Logo

LAVORO ITALIANO NEL MONDO
PERIODICO TELEMATICO
Iscrizione Tribunale Civile di Roma n. 81/2014
Direttore Responsabile: Alberto Sera
Direzione e redazione: Via Po, 162 Roma
stampa@pec.italuil.it

Anno I Numero 16 1 dicembre 2014 Archivio

 

Il manifesto del XVI Congresso Uil



La UIL ribadisce la sua identità di sindacato laico, riformista e inclusivo. Rifiuta ogni forma di discriminazione.
La Uil ritiene quali obiettivi prioritari della sua azione:

  1. Un nuovo modello di sviluppo ecosostenibile, per una vera politica industriale; un nuovo piano energetico nazionale; investimenti in istruzione, ricerca e innovazione e per la tutela del territorio e dell’assetto idrogeologico.
     
  2. Vanno resi strutturali i finanziamenti per le infrastrutture necessarie alla modernizzazione del Paese.
     
  3. La difesa e promozione del Welfare come motore di sviluppo di buona occupazione a partire dal rafforzamento della sanità pubblica che garantisca tutti i cittadini.
Leggi tutto Stampa

 

SOLIDARIETà MADE IN ITALY

Laura Boldrini - Corriere della Sera - 3 dicembre 2014


“Dobbiamo valorizzare anche le nostre eccellenze mediche, perché nella lotta contro l’Ebola siamo in prima linea, riconosciuti all’estero per la competenza: operatori specializzati, un know-how sul campo che ha pochi paragoni. Siamo abituati ad associare l’espressione made in Italy ai successi della moda, del gusto, del design. 

Leggi tutto Stampa

 

ALLA RICERCA DELLA RICERCA


Colpiscono le parole messe nero su bianco da Cosimo Lacava in una lettera aperta al Presidente della Repubblica ripresa dal quotidiano on line Repubblica.
Trentadue anni ricercatore italiano, figlio dell’Ilva di Taranto, oggi si trova all’estero. Una storia, la sua, “identica a tante altre” (come lui stesso ammette) che però “vale la pena di essere raccontata per evitare che tutto diventi normale, accettato”.

Leggi tutto Stampa

 

Oltre la fuga dei cervelli


Sono circa 94.000 i giovani italiani, spesso ad alto profilo professionale, che hanno lasciato l’Italia in cerca di fortuna ed occupazione all’estero negli ultimi cinque anni (fonte: Rapporto Annuale Istat 2014). Ma oltre la fuga dei nostri “cervelli”, ci sono anche molti stranieri che continuano a considerare il Belpaese la propria meta ambita per iniziare a lavorare. 

Leggi tutto Stampa

 

IMPATTO INDIA


Siamo in Italia, un anno dopo le famose “Notti magiche” sbandierate dalla Nannini e Bennato. L’estete del ‘91 si candidava ad essere la più calda degli ultimi 40 anni. Contro la moda del momento, con poche idee confuse in testa e tutta l’esistenza davanti, il giovane scrittore e regista Niccolò Ammaniti partì per l’India per dare una svolta alla sua vita.

Leggi tutto Stampa

 

Quando il viaggio non è sicuro


La frontiera 2.0 del turismo all’italiana ha una meta ben precisa: il diritto. Beatrice Dalia, nel suo articolo su Il Sole 24 Ore del 24 Novembre, definisce infatti gli italiani “turisti del diritto”: si va infatti a Londra per separarsi velocemente, in Spagna per diventare avvocato senza fare praticantato, a Est per avere un figlio.

Leggi tutto Stampa

 

IL PANDORO FA BENE ALL'ITALIA


È rimasta indigesta a molti connazionali la storia del pandoro italiano venduto in Europa che, di fatto, di italiano ha solo l’immagine del tricolore sulla scatola. Sembrerebbe infatti che il tipico dolce veneto venduto nei supermercati della Ue a poco meno di 6 euro non parli italiano, ma nemmeno tedesco o francese. Sulla scatola oltre agli ingredienti e ai valori nutrizionali non c’è traccia della provenienza.

Leggi tutto Stampa

 

MINOR NUMERO DI IMMIGRATI


Su Il Sole 24 Ore del 2 dicembre 2014 si legge che “Per il rapporto sulla migrazione diffuso dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), è la Germania, e non il Regno Unito, la principale destinazione dell’immigrazione in Europa.

Leggi tutto Stampa

 

SAM CRISTOFORETTI


@AstroSamantha è al suo decimo giorno a bordo del più grande veicolo spaziale mai costruito e per i prossimi centosettanta continuerà i suoi esperimenti occupandosi anche di alimentazione e salute.
Poco più grande di un campo di calcio e 450 volte più pesante di una vettura media, la Stazione Spaziale Internazionale percorre un giro della Terra in 90 minuti alla velocità media di 27.743,8 km/h. 

Leggi tutto Stampa

 

noi leornardo, loro il cucù. e poi?

Beppe Severgnini - Corriere della Sera - 27 novembre 2014


“Creatività italiana” sta diventando un automatismo verbale. Un po’ come velocità elevata, scarsa visibilità, scontro violento. Un sintomo di pigrizia mentale, la prova di mancanza di curiosità. Dovremmo invece chiederci: l’Italia è stata creativa? Lo è ancora? Se fosse così, come ci auguriamo, perché?
La risposta alla prima domanda è facile. La storia dell’arte, dell’industria e del design lo dimostrano, e il mondo ce lo riconosce volentieri: l’Italia è stata, per secoli, una nazione creativa. Ha saputo inventare cose nuove, migliorare cose esistenti, combinare, incrociare, mischiare, raffinare.

Leggi tutto Stampa

Torna su