Lavoratori affetti da talassemia e drepanocitosi
Ai lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti, parasubordinati, affetti da Talassemia Major (morbo di Cooley) e Drepanocitosi, da Talassodrepanocitosi e Talassemia Intermedia in trattamento trasfusionale o con idrossiurea, è corrisposta una speciale indennità, qualora abbiano raggiunto un'anzianità contributiva pari o superiore a dieci anni e compiuto 35 anni di età.
L'indennità, di importo pari a quello del trattamento minimo delle pensioni (458,20 euro mensili da gennaio 2009), è pagata per 13 mensilità dall’Inps ed è esente da Irpef. E’cumulabile con la retribuzione da lavoro dipendente, con il reddito da lavoro autonomo e con quello derivante da qualsiasi prestazione pensionistica.
La domanda deve essere presentata alla sede Inps competente, utilizzando un apposito modello e allegando la seguente documentazione:
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certificazione sanitaria che attesti le patologie e le terapie, rilasciata dalle strutture sanitarie pubbliche (ASL) competenti per queste malattie;
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documentazione attestante l'anzianità contributiva posseduta, certificata da Enti previdenziali se diversi dall'Inps. Quest’ultimo effettuerà un accertamento d'ufficio per la parte di contribuzione versata presso l'Istituto.
IMPORTANTE!
Messaggio Inps n. 14217 del 23/06/2009: "Ai fini del computo dell'anzianità assicurativa minima di dieci anni per poter beneficiare della speciale indennità Inps a favore dei lavoratori affetti da talassemia major, sono da riconoscere anche i periodi maturati in Stati membri dell'Unione europea, nonché in stati extra UE convenzionati".