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A Sarzana un altro tassello dell'Ital per l'integrazione degli immigrati

17/11/2010


COMUNICATO STAMPA


A SARZANA UN ALTRO TASSELLO DELL’ITAL PER L’INTEGRAZIONE DEGLI IMMIGRATI

Dopo quattro anni di attività per aiutare gli immigrati a rinnovare il permesso di soggiorno l’Ital ha posto con il Convegno di oggi a Sarzana, in provincia di La Spezia, un altro tassello al processo di integrazione degli immigrati lanciando una Campagna a favore della mediazione culturale e dell’apprendimento della lingua italiana descritta dalle relazioni di Maura Tabacco e Cinzia Boscaglia.
Gli impegni presi dai rappresentanti regionali e locali della Uil, Pier Angelo Massa, Lucio Roncarati e Walter Andreetti, dimostrano la lungimiranza dell’Organizzazione Sindacale.
Un impegno fattivo che usando le parole del primo cittadino di Sarzana, Massimo Caleo, “fanno sentire meno solo il Sindaco”.
Il Direttore Generale della Asl V ha reclamato la necessità dell’educazione sanitaria per gli immigrati. Enrico Fontana, in rappresentanza dell’Assessorato all’Emigrazione e Immigrazione della Regione Liguria ha messo in sinergia l’impegno per gli emigrati con quello degli immigrati.
Il neo Presidente della Uim di La Spezia, Pietro Baldi, ha raccontato, anche come Presidente della Dante Alighieri della provincia, il suo impegno per la diffusione della lingua e cultura italiana nonostante i tagli economici effettuati dal Governo.
Non è mancata ovviamente la presenza delle Associazioni degli stranieri, in particolare l’Associazione Indiana e l’Associazione Dacia che è anche intervenuta con la Sig.ra Micaela.
A conclusione dei lavori del Convegno il Segretario Confederale della Uil, Guglielmo Loy, ha detto tra l’altro: “Per affrontare le tematiche del movimento delle persone nel Mondo bisogna avere coraggio di guardare avanti con uno spirito di apertura guidato dalle regole. Bisogna porre attenzioni particolari dentro un sistema di tutela generale, non creare ghetti di rappresentanza. Occorre una grande capacità di leggere le contraddizioni dentro il fenomeno migratorio per ottenere il massimo del consenso possibile. Si può costruire una buona politica migratoria partendo da piccoli fatti concreti come l’iniziativa di oggi”.

UFFICIO STAMPA ITAL – UIL

Roma, 17 novembre 2010