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Secondo incontro Ital e Uffici H

21/04/2011


Lancio della campagna nazionale sul rispetto dei parcheggi riservati agli invalidi
“Questo posto non spetta a te. È riservato!”


Il 20 aprile si è tenuto a Roma il secondo incontro dei responsabili degli Uffici H della Uil Pensionati, cui hanno partecipato tra gli altri il Segretario confederale della Uil Carlo Fiordaliso, il Presidente dell’Ital (il patronato della Uil) Gilberto De Santis, il Segretario generale della Uil Pensionati Romano Bellissima, il segretario nazionale della Uil Pensionati Emanuele Ronzoni.
I lavori sono stati caratterizzati da una nutrita partecipazione di quadri e dirigenti Uil e Uil Pensionati e da un dibattito vivo e ricco di spunti.
Nel corso della riunione sono state analizzate le ultime novità per quanto riguarda i congedi parentali (art. 33 D.L. 26/03/2001), i congedi per assistenza a minori con handicap (art. 42) e le modifiche alla legge 104 del 5/02/1992.
È stata ribadita l’esigenza di un coinvolgimento sinergico di tutti i servizi della Uil con le categorie, per rendere gli Uffici H territoriali sempre più funzionali ed efficienti.
Gli operatori hanno manifestato l’esigenza di una formazione continua, strumento necessario per la diffusione quanto più ampia possibile dei diritti dei disabili, spesso sconosciuti agli stessi interessati.
Nel corso dell’incontro, la Uil Pensionati ha poi lanciato una campagna nazionale contro chi abusa dei posti riservati al parcheggio degli invalidi “Questo posto non spetta te. È riservato!”.
È stato presentato un volantino da diffondere in tutte le sedi Uilp e da porre sulle vetture degli automobilisti che, senza averne diritto, parcheggiano nelle aree di sosta riservate a chi ha difficoltà di deambulazione.
È stato anche realizzato e distribuito ai partecipanti del materiale informativo sulle modalità di richiesta del contrassegno.
Tra gli obiettivi di questa campagna, anche la richiesta di una maggiore omogeneità di rilascio del contrassegno, almeno all’interno di una stessa amministrazione comunale o regionale.
Nel corso del dibattito, è inoltre emersa la proposta di chiedere una diversa colorazione del contrassegno, a seconda che il titolare dello stesso sia il cittadino disabile oppure l’accompagnatore, nel caso d’impossibilità della persona disabile di guidare il veicolo. Questo consentirebbe un maggiore controllo degli eventuali abusi.
Si è anche parlato del ruolo dei Comuni e della polizia municipale nel contrasto degli abusi, sia per quanto riguarda i parcheggi, sia per quanto riguarda l’ingresso nelle zone Ztl.
Una campagna, questa, che si inserisce dunque a pieno titolo nella vasta azione di contrattazione territoriale della Uil Pensionati nei confronti degli Enti locali e delle Regioni.


21 aprile 2011