Rea: Negli ultimi anni impoverimento risorse per italiani all'estero

DICHIARAZIONE DI ANNA REA SEGRETARIA CONFEDERALE UIL

Negli ultimi anni, in particolare nel corso di tutta l’ultima legislatura, abbiamo assistito ad un progressivo impoverimento delle risorse destinate agli italiani residenti all’estero. Vi è stato un taglio delle risorse che ha coinvolto le attività sostenute dal Ministero degli Affari Esteri nel suo complesso e in particolare le azioni di diffusione della cultura italiana, lo studio della lingua, la scuola, la rete di assistenza agli italiani residenti all’estero (i patronati) e che non ha mancato di togliere sostegno alla rete di associazioni che mantengono viva la presenza italiana nel mondo.

La UIL intende sottolineare queste criticità ai candidati al Parlamento italiano votati dalle comunità italiane all’estero. Il futuro Parlamento e Governo italiano dovranno considerare la necessità di stabilire una politica attenta alla nuova e alla vecchia emigrazione italiana. Una strategia politica che dovrà tener conto del necessario rilancio degli investimenti a sostegno delle reti che offrono servizi all’estero (patronati, scuola, lingua, associazionismo).

Questa strategia si rende necessaria anche per sostenere e motivare una sempre maggiore presenza di imprese italiane all’estero. Ciò non potrà avvenire in maniera compiuta senza la valorizzazione dei sistemi di rappresentanza già esistenti (CGIE e Comites). C’è un improrogabile bisogno di rafforzare ed estendere il sistema di welfare al quale possano accedere i nuovi e vecchi emigranti italiani.

Roma, 29 gennaio 2013

(www.uil.it)