Genova: un nuovo punto di servizio per le famiglie dei malati in coma

COMUNICATO STAMPA

GENOVA: UN NUOVO PUNTO DI SERVIZIO PER LE FAMIGLIE DEI MALATI IN COMA

Il giorno 22 marzo 2013 presso la sala della Regione Liguria si è tenuta a Genova la presentazione del nuovo Punto Coma organizzato dalla UIL di Genova, dagli Amici di Eleonora Onlus e dal Patronato ITAL.
Sono intervenuti all’incontro Pierangelo Massa (Segretario Generale UIL Genova e Liguria), Claudio Lunghini (Segretario Generale Amici di Eleonora Onlus), Alberto Sera, Maura Tabacco e Cinzia Boscaglia (ITAL), Emanuele Guastavino (ADOC), Lella Trotta (UIL FPL), Riccardo Grozio (Vita), Giovanna Badalassi (Well B Lab), Franco Henriquet (Ass. Gigi Ghirotti), Franco Bonanni (Regione Liguria).
Se in Italia da sempre manca una rivoluzione del diritto amministrativo, il Patronato nello svolgere un’attività amministrativa facendolo con sensibilità si candida ad atti rivoluzionari e ad accompagnare la sofferenza delle famiglie.
Occorrono leggi che diano certezze alla conoscenza del dramma delle persone in stato vegetativo e all’assistenza alle famiglie.
Occorrono risorse economiche che in un momento di scarsa attenzione dei bilanci pubblici alle problematiche sociali deve basarsi su imprese sociali come il Patronato che con il radicamento sul territorio e risorse proprie contribuisce alla costruzione di quello che viene definito “SECONDO WELFARE”.
Particolare attenzione va posta ai costi di struttura da parte delle no-profit che, pur non disdegnando la professionalità e gli strumenti del profit, devono sempre più eliminare fenomeni di mala solidarietà.
Tutto ciò è possibile se si tengono in debito conto gli elementi del coraggio, della soggettività e della non strumentalità, propri di molte organizzazioni e di molti quadri sindacali della UIL che vanno messi in connessione tra loro. Come pure il patrimonio di esperienze va sempre messo a disposizione della collettività specie del terzo settore che cerca di rispondere ai bisogni della gente da parte di chi ci vive vicino. L’ITAL per esempio.
L’ITAL che con il Punto Coma fa un passo avanti e si pone, con la ONLUS Amici di Eleonora, come punto di riferimento di chi è sbalordito da fatti tragici e non sa dove andare.
La gente è disorientata perché non è messa a conoscenza di quello che c’è. E il patronato deve mettersi al servizio dell’informazione. L’attività di servizio si basa sulla convinzione che il bene collettivo è più importante degli interessi di parti.

Roma, 25 marzo 2013

UFFICIO STAMPA ITAL UIL