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ITAL: 63 anni d'impegno nella tutela della salute e sicurezza dei lavoratori

22/06/2015

 

Il 18 e 19 giugno l’ITAL ha voluto a suo modo festeggiare il proprio compleanno, realizzando una due giorni densa d’impegni ed iniziative sul tema della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla tutela dei danni subiti dai lavoratori.
Si è iniziato la mattina del 18 giugno con il Convegno organizzato dall’ITAL e dalla UIL FPL, presso la Sala Consiliare della Provincia di Roma, per presentare i risultati della ricerca sui rischi percepiti sul lavoro da parte degli operatori della Polizia Locale.
La ricerca condotta insieme alla UIL FPL, ha raccolto le risposte di oltre 2000 addetti della Polizia locale di Torino, Milano, Roma, Napoli e Palermo, scelte come Città campione,al questionario redatto dal Prof. Michele Lepore, volto ad indagare sull’effettiva tutela prestata per la sicurezza di questi lavoratori che svolgono un’attività così importante per i cittadini e la P.A.
Al convegno, hanno partecipato fra gli altri, il Sotto Segretario agli Interni Domenico Manzione, il Sen. Andrea Augello della Commissione Affari Costituzionali e Umberto Di Primio Vice Presidente ANCI.
Nella sua introduzione il Presidente dell’ITAL Gilberto De Santis, ha voluto sottolineare come la tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro è uno degli elementi fondanti dell’attività del sindacato e del patronato, da qui discende l’impegno costante su questi temi. Commentando gli innumerevoli spunti offerti dalla ricerca, De Santis, ha rimarcato che i lavoratori, sebbene abbiano partecipato ai cicli di formazione previsti per legge sulla prevenzione, non sono affatto consapevoli dei rischi legati al proprio lavoro. Questa è l’ulteriore conferma che la formazione dei lavoratori sulla prevenzione dei rischi sul lavoro è svolta molto spesso in maniera burocratica e non efficiente. Dunque, è stato quanto mai opportuno ha concluso De Santis, il coinvolgimento e l’allargamento delle competenze dei Patronati in materia di informazione e formazione rivolta ai lavoratori e alle aziende, così come previsto dalla Legge di Stabilità 2015.
Giovanni Torluccio, Segretario Generale della UIL FPL, nel concludere i lavori ha ricordato come questa iniziativa s’innesta nel percorso comune intrapreso dalla FPL e dall’ITAL nella difesa dei diritti dei lavoratori, sia in materia pensionistica e previdenziale e sia nella tutela della loro salute.
E proprio la Sinergia tra il Patronato e il lavoro delle Categorie della UIL è stato il tema del secondo appuntamento organizzato presso la sala Bruno Buozzi della UIL Confederale, la Consulta Nazionale dei Medici ITAL, che si è svolta il 18 e 19 giugno.
Nella prima parte dei lavori della Consulta, sono stati ospitati gli interventi dei rappresentanti nazionali delle categorie della UIL, per testimoniare l’impegno comune con l’ITAL sul tema della sicurezza sul lavoro.
Un impegno comune senza retorica ma pieno di iniziative concrete; questo è stato il filo comune degli interventi che si sono susseguiti. A partire da Enrica Mammucari, Segretario Generale UILA Pesca e Segretario Nazionale UILA, che ha illustrato il progetto ideato insieme all’ITAL dedicato ai lavoratori della Pesca che si svolgerà a Mazara del Vallo con la collaborazione dell’INAIL. Proseguendo con la Segretaria Nazionale UILTUCS, Ivana Veronese, che ha incentrato il suo intervento sulle iniziative UILTUCS- ITAL, intraprese negli ultimi due anni, sui rischi sul lavoro e le differenze di genere.
Paolo Collini, responsabile Salute e Sicurezza UILTRASPORTI, ha raccontato l’iter che si snodato per ora in sei regioni, per la costituzione Nodo di Rete ITAL/UILTRASPORTI per dare risposta immediata ai lavoratori della categoria che soffrono di una patologia di origine professionale.
Giuseppe Briano, coordinatore nazionale UIL Artigianato, ha descritto il Portale informatico dedicato agli RLST dell’artigianato, realizzato insieme all’ITAL, per consentire a questi operatori di realizzare al meglio i propri compiti nell’ambito della tutela della sicurezza.
Alberto Oranges, Segretario Nazionale UILP, ha pubblicizzato l’iniziativa che a breve UILP e ITAL metteranno in campo per fare emergere le malattie professionali tra i lavoratori da poco pensionati.
Susanna Costa, del Dipartimento Salute e Sicurezza UILM, ha elencato le tante iniziative promosse con l’ITAL, non ultima il progetto “Health and safety” condotto insieme al sindacato canadese dei metalmeccanici.
Aldo Pugliese, Segretario Generale UR UIL Puglia, ha invece voluto riportare l’esperienza che si sta sviluppando nelle oltre duecento Camere Sindacali UIL della Puglia, sul tema della tutela dei danni alla salute che vede la Consulta dei Medici ITAL tra i protagonisti.
Francesco Sannino, segretario Nazionale Feneal, nel suo intervento ha fissato l’obbiettivo della sinergia in atto da tempo con l’ITAL, la realizzazione di un Portale comune dedicato agli RLST e delegati di bacino FENEAL, in modo tale da proseguire al meglio la collaborazione con il Patronato.
“Una carrellata di interventi a riprova del buon lavoro svolto negli ultimi anni tra ITAL e categorie della UIL”, questo il commento del Presidente ITAL in conclusione di questa prima parte dei lavori.
La seconda parte è stata dedicata in gran parte al confronto sui temi tecnici e sulle linee di sviluppo e di azione della Consulta.
Con i contributi degli appartenenti al coordinamento Nazionale della Consulta, il prof. Fulvio D’Orsi, il Dott. Claudio Calabresi, il dott. Marco Filonzi, il Dott. Elio Munafò, il dott. Franco Patriarchi, la dott.ssa Nicoletta Pupp e l’Ing. Alma D’Astolfo, anche in questa seconda parte dei lavori sono stati decisi concreti obbiettivi.
Il primo, rafforzare la condivisione delle esperienze e delle buoni prassi consolidate nell’attività di Medici di Patronato, utilizzando canali informatici mettendo in circuito comune la casistica più significativa. Prevedere l’organizzazione di Consulte interregionali dei Medici di Patronato, per approfondire i temi scientifici. Rafforzare e dare impulso a gruppi di lavoro territoriali per la costituzione di pool di esperti che possano impegnarsi nella informazione e formazione in materia di prevenzione dei rischi sul lavoro.

Silvana Roseto, Segretaria Confederale UIL responsabile del settore, dopo aver seguito con interesse i lavori delle intere due giornate, nell’intervento di chiusura, ha voluto rimarcare come l’esperienza raccontata dall’ITAL con queste iniziative è l’esperienza della UIL come Sindacato a Rete, in difesa dei diritti dei lavoratori.