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Salute e sicurezza sul lavoro: l'Ital a Taranto

21/04/2015



L’Ital è stato ospite lo scorso 16 aprile del Seminario di approfondimento organizzato dalla Uil di Taranto sui temi della salute e sicurezza sul lavoro.

L’iniziativa - dal titolo “Salute e sicurezza sul lavoro: la difesa e le garanzie” - ha affrontato aspetti tecnico-procedurali della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro coinvolgendo soggetti istituzionali, del mondo sindacale, operatori di patronato, RLS e RSPP Uil.

Il Segretario generale della Uil di Taranto, Giancarlo Turi, in apertura dei lavori ha ricordato come il territorio di Taranto sia carente di interventi specifici sul tema della salute nei luoghi di lavoro, una tutela che oggi – per Turi - non è “Tutela del lavoro” ma “La tutela dei lavoratori”. “Trattare le malattie professionali – ha proseguito Turi - significa andare a verificare i danni, l’incidenza che il lavoro arreca alla salute di uomini e donne che lavorano”.

Il Seminario è stata anche l’occasione per aprire un confronto con soggetti esterni all’organizzazione e costruire un vero e proprio Patto istituzionale tra interlocutori di uno stesso argomento che hanno come unica finalità migliorare e favorire le tutele dei lavoratori.

I dati nazionali sugli infortuni e le malattie professionali restituiscono una situazione allarmante: su quasi 52mila denunce di malattie professionali che vengono presentate ogni anno dai lavoratori solo il 40% viene riconosciuta. Questo “vulnus” tra domande presentate e riconoscimenti mancati per Piero Bombardieri, Responsabile nazionale salute e sicurezza Ital, è un campanello d’allarme. Bombardieri ha presentato inoltre l’iniziativa nazionale “Nodi di Rete”: un progetto Ital e Uil che ha registrato risposte positive sul territorio. Taranto è un tassello della vasta rete di assistenza e tutela nel territorio pugliese che presto estenderà il raggio d’azione alle duecento Camere Comunali Uil. Nel suo intervento la Responsabile dell’Ital di Taranto, Amalia Tatarano, è tornata sulla questione del “gap nei riconoscimenti delle malattie professionali” illustrando il lavoro che stanno svolgendo nelle sedi di Taranto per fornire denunce di malattie professionali il più possibile complete grazie anche all’aiuto di diversi professionisti (legali, medici, responsabili della sicurezza, ingegnere).

Hanno partecipato all’iniziativa della Uil di Taranto anche Anna Maria Stasi, Dirigente medico Inail Taranto, Cosimo Scarnera, Responsabile dipartimento prevenzione Spesal Asl Taranto, Antonio Belsito, Direttore Centro Studi “Diritto del lavoro” Bari. I lavori sono stati moderati dalla giuslavorista Silvia Torsella e le conclusioni sono state di Aldo Pugliese, Segretario generale Uil Puglia e Bari.


Roma, 16 aprile 2015 - UFFICIO STAMPA ITAL