Decreto Interministeriale lavoratori esposti amianto

 
Benefici previdenziali per lavoratori esposti all'amianto. Pubblicato il Decreto Interministeriale



I lavoratori del settore della produzione di “materiale rotabile ferroviario” che abbiano svolto operazioni di bonifica dell’amianto, senza essere dotati di equipaggiamenti di protezione adeguati, hanno diritto alla maggiorazione dell’anzianità contributiva ai fini pensionistici (di cui all’art. 13, comma 8, della legge n. 257/1992).

Per la concessione del beneficio gli interessati dovevano presentare esplicita domanda all’Inps entro la data del 1° marzo scorso, così come stabilito dalla Legge di Stabilità 2016.

Seppur con notevole ritardo, lo scorso 8 luglio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n.158/2016) il Decreto Interministeriale – Ministero del lavoro di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze – per dare attuazione alla norma.

Il Decreto prevede espressamente (art.4) che si tratta della maggiorazione dell’1,5% - ai fini del diritto e della misura dei trattamenti pensionistici - dell’anzianità contributiva dei periodi di esposizione all’amianto.

Lo stesso Decreto traccia, inoltre, il percorso amministrativo per l’attribuzione del beneficio, specificando le funzioni dei vari soggetti coinvolti. Inps dovrà trasmettere all’Inail le domande inoltrate dai lavoratori; Inail, a sua volta, dovrà rilasciare apposita certificazione tecnica che sarà tempestivamente trasmessa all’Inps (la certificazione tecnica dovrà anche indicare i periodi di lavoro da rivalutare con il coefficiente dell’1,5; i datori di lavoro dovranno produrre apposita documentazione avente data certa e riguardante i lavori di bonifica del tetto, la loro durata, nonché la mancata adozione di dispositivi di protezione individuale.

Gli Uffici del Patronato Ital Uil sono a disposizione dei lavoratori interessati per fornire ulteriori informazioni, consulenza e assistenza personalizzate.