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LEA: Completato l'iter di approvazione

17/01/2016


Dopo la firma dei Ministri competenti e del Presidente del Consiglio si è concluso l’iter di approvazione dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (LEA).

Prima che il Dpcm diventi operativo occorre il visto di rito della Corte dei Conti e la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

I LEA sono prestazioni e servizi che il Servizio sanitario nazionale deve garantire a tutti i cittadini, con le risorse pubbliche, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket).

Il provvedimento che li aggiorna interviene dopo ben 15 anni. Le novità riguardano i nuovi vaccini, un ampliamento delle malattie rare, croniche e invalidanti, l’introduzione dell’autismo, la procreazione assistita e altro.

 

 

Per la Segretaria Confederale Uil, Silvana Roseto: "Bene aggiornamento LEA ma la dotazione è inadeguata". Di seguito la dichiarazione completa.


 
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Roseto: Salute, bene aggiornamento Lea ma dotazione inadeguata 
Raggiunto un obiettivo importante, ora renderlo concreto e solido


"Nel Paese delle incompiute, il rischio è sempre il medesimo: che a costo zero anche una buona riforma resti di fatto prevalentemente inattuata. -  è il commento della Segretaria Confederale UIL Silvana Roseto in relazione all’aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza.

Un provvedimento molto atteso che abbiamo monitorato e sollecitato nel tempo, contribuendo a indicare la copertura di nuove malattie rare, malattie croniche e rilevanti introduzioni come l’autismo e la procreazione medicalmente assistita, su cui conveniamo.

Tuttavia, la compressione del Fondo Sanitario Nazionale e il vincolo al Piano Vaccini di una quota destinata ai nuovi Lea rischia di rendere vano il risultato conseguito inasprendo le disuguaglianze regionali.

Adesso, per dare più forza al diritto alla salute rispetto ad una platea sempre maggiore di cittadini esclusi dal sistema di cura, ci attendiamo finalmente un maggiore coinvolgimento da parte del Ministro Lorenzin e una verifica sui prossimi appuntamenti. (Roma, 16/01/2017)