Part-time ciclico verticale: come richiedere l'indennità una tantum per il 2023

Fino al 15 dicembre 2023 sarà possibile presentare domanda di indennità una tantum per i lavoratori dipendenti a tempo parziale ciclico verticale, misura istituita con il c.d. decreto Aiuti e già prevista nel 2022 ed estesa dall’art. 18 del D.L. 18.10.2023 “Disposizioni inerenti ai lavoratori a tempo parziale ciclico”.

L’indennità una tantum, di importo pari a 550 euro, potrà essere richiesta on line attraverso il Patronato ITALUIL fino al 15 dicembre 2023.

Spetta ai lavoratori titolari, nell’anno 2022, di un contratto di lavoro a tempo parziale, caratterizzato da periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica dell’attività lavorativa.

Per fruire dell’indennità è necessario che al momento della domanda l’interessato non abbia un rapporto di lavoro dipendente (diverso da quello a tempo parziale ciclico) non sia percettore di NASpI o di un trattamento pensionistico diretto.

La domanda potrà essere inviata all’INPS, entro lo stesso termine temporale del 15 dicembre 2023, sia in riferimento all’anno 2023 sia al 2022.

Dovranno presentare entrambe le domande (per il 2022 e per il 2023) i lavoratori che, in precedenza, non avevano presentato alcuna richiesta di indennità.

Dovranno, invece, presentare solo la domanda riferita all’anno 2023 coloro che avevano già inoltrato la richiesta per l’anno 2022, a prescindere dall’esito della stessa. Difatti, per coloro che hanno richiesto questa misura per l’anno 2022, e sia stata respinta dall’INPS, non è consentito inoltrare una nuova domanda ma è possibile proporre il riesame della stessa.

I soggetti interessati dovranno presentare la domanda all'INPS e al riguardo possono essere assistiti dal Patronato ITAL, rivolgendosi alla sede più vicina.