Maternitą e astensione anticipata dal lavoro. Novitą dal 1° aprile
Con precedenti note abbiamo informato delle nuove procedure previste dal 1° aprile 2012 per avviare le lavoratrici in gravidanza all’astensione anticipata e/o prorogata dal lavoro.
In caso di interdizione dal lavoro per gravidanza a rischio, disposta ora dalla ASL (prima era competente la Direzione Territoriale del Lavoro) l’Inps, con messaggio n. 7250/12, ricorda che in attesa della definizione delle modalità di gestione da parte delle ASL dei provvedimenti, varie DTL hanno assicurato la propria collaborazione al fine di non lasciare prive di tutela le lavoratrici che si trovassero nella necessità di ottenere l’interdizione anticipata dal lavoro.
Pertanto, durante questa fase transitoria, i provvedimenti di interdizione dal lavoro che devono essere inviati all’Inps, ai fini del trattamento economico, potranno pervenire sia dalla ASL sia dalla DTL, ma solo tramite posta certificata, o mediante raccomandata postale quando non sia stato possibile l’invio tramite posta certificata. Nel caso pervengano all’Istituto attraverso modalità diverse non idonee, dovranno essere ritrasmessi con le modalità indicate, previa richiesta della Struttura Inps competente.
Infine, conclude l’Inps, la lavoratrice interessata ha la possibilità di allegare alla domanda telematica di maternità il provvedimento di interdizione che le è stato rilasciato. In tal caso, sarà sua cura rendere dichiarazione di conformità del provvedimento allegato all’originale in suo possesso.
Gli Uffici del Patronato Ital Uil sono a disposizione gratuitamente delle lavoratrici interessate per informazioni, tutela e assistenza e per la presentazione in via telematica delle domande di maternità.
