UIM UIL

AREA RISERVATA


Hai dimenticato la password?
ItalInforma
LIM
terzomillennio.uil.it

Brexit. Riconoscimento delle prestazioni assistenziali per i cittadini britannici in Italia. Circ. INPS

28/10/2021

 

 

Con la circolare n. 154 del 18 ottobre scorso, l’INPS ha fornito le indicazioni operative per il riconoscimento delle prestazioni assistenziali, di invalidità civile, di sostegno alla famiglia e inclusione sociale in favore dei cittadini del Regno Unito residenti in Italia alla data del 31 dicembre 2020, in applicazione dell’Accordo di recesso (c.d. Withdrawal Agreement, WA) stipulato con l’Unione europea e a seguito del termine di transizione.

 

In ragione delle norme previste per armonizzare gli effetti dell’uscita del Regno Unito dall’UE, per i cittadini britannici già residenti in Italia al 31 dicembre 2020 restano invariati i diritti connessi all’accesso e alla fruizione delle prestazioni previdenziali e assistenziali.

 

Diversamente, nei confronti dei cittadini del Regno Unito non residenti in Italia entro dicembre 2020, che presentino istanza per accedere alle prestazioni, verranno applicate le disposizioni dettate in materia di documenti di soggiorno per i cittadini extracomunitari.

 

I chiarimenti forniti dall’Istituto previdenziale nella circolare n. 154/2021, riguardano le seguenti prestazioni di assistenza sociale:

  • prestazioni assistenziali a sostegno della famiglia (assegno di natalità, bonus asilo nido e contributo per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione, premio alla nascita, assegno temporaneo, ecc.);
  • assegno sociale di cui alla legge 8 agosto 1995, n. 335;
  • prestazioni di invalidità civile (invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità);
  • prestazioni di inclusione sociale e contrasto alla povertà (reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza, reddito di emergenza, reddito di libertà).