Inps: Indennità antitubercolari per gli anni 2012 e 2013

L'Inps, con circolare n° 138/1012, comunica i nuovi importi delle indennità antitubercolari: in misura definitiva quelli per l’anno 2012 e in via provvisoria quelli relativi all'anno 2013. Detti aumenti sono strettamente collegati alla dinamica del trattamento minimo delle pensioni a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti.

Il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 16/11/2012, ripreso dalla circolare Inps, incrementa la percentuale per il 2012 portandola dal 2,6% al 2,7%. Per il 2013 l'aumento previsto in via provvisoria è del 3,0%.

La procedura automatizzata di liquidazione delle prestazioni antitubercolari è stata adeguata con i nuovi importi.

Si rammenta che le prestazioni antitubercolari sono indennità integrative e sostitutive della retribuzione erogate dall'Inps al lavoratore dipendente e ai suoi familiari (anche se non assicurati Inps) in caso di malattia tubercolare.
E sufficiente che l'assicurato faccia valere un solo anno di contribuzione (52 settimane) versata in tutta la sua vita di lavoro, per poter conseguire il diritto per sé e per i suoi familiari alle prestazioni.
In base alla legge 88/1987 il datore di lavoro è tenuto ad anticipare, per conto dell'Inps, le indennità tubercolari ai propri dipendenti, così come avviene per le prestazioni economiche di malattia “comune” per i primi 180 giorni di assistenza e in misura fissa di Euro 12,97 dal 181° giorno.

Vedi la Tabella con gli importi delle indennità antitubercolari per il 2012 e 2013