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Giornalisti iscritti all'INPGI. Congedo biennale indennizzato dall'Inps

13/06/2011


Per i periodi di congedo straordinario, decorrenti dal 1° maggio 2011, a favore dei giornalisti iscritti all’Inpgi per assistere familiari con handicap grave, le autorizzazioni ad effettuare il conguaglio delle relative indennità erogate devono essere richieste all’Inps, al quale verranno presentate nuove domande anche per i periodi di congedo successivi al 30/4/2011, pur se già autorizzati dall’Inpgi.
Lo comunica l’Inps con messaggio dell’8 giugno 2011.

Tale posizione recepisce l’orientamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (da ultimo interpello n. 17/11), secondo il quale l’indennità economica per i periodi di astensione dal lavoro per congedo straordinario, stante la sua natura assistenziale, va erogata dall’Inps anche con riferimento ai lavoratori iscritti ad altri fondi pensionistici.

Inoltre l’Inpgi recentemente ha comunicato che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato la delibera dell’Istituto che prevede la cessazione al 30 aprile 2011 della propria competenza a concedere le autorizzazioni ad effettuare il conguaglio delle indennità erogate a titolo di congedo straordinario.
Precisa l’Inps che l’accredito della contribuzione figurativa verrà effettuato dall’Inpgi, al quale va presentata la relativa domanda, corredata dell’autorizzazione al conguaglio dell’indennità per congedo straordinario rilasciata dall’Inps.
Nel messaggio sono inoltre fornite precisazioni per la presentazione della domanda di congedo straordinario alla competente sede dell’Istituto, da parte dei giornalisti interessati, alla quale dovranno essere indicati i periodi pregressi già fruiti a tale titolo da parte dell’Inpgi, tenuto conto del limite massimo globale di due anni di permesso spettante a ciascun lavoratore, anche non retribuito per gravi e documentati motivi familiari.


Gli Uffici del Patronato Ital sono a disposizione, gratuitamente, per fornire tutte le informazioni e per garantire assistenza e tutela ai lavoratori interessati.