Cessazione lavoro domestico: le novitą nella circolare Inps
L’Inps con l’emanazione della consueta circolare di inizio anno con la quale vengono resi noti i valori della contribuzione dovuta per i lavoratori domestici - parliamo della circolare n. 25 dell’8 febbraio 2013 – ha colto l’occasione per porre fine alle preoccupazioni che aveva ingenerato la norma contenuta nella legge di riforma del mercato del lavoro – articolo 2, comma 31, legge 92/2012 – in materia di versamento del contributo anche da parte dei datori di lavoro domestici in caso di risoluzione non consensuale del rapporto di lavoro.
L’Inps ha risolto positivamente la questione, peraltro sollevata nei giorni scorsi al Ministero da parte di Cgil Cisl e Uil, precisando che i datori di lavoro domestici sono esclusi dal predetto versamento.
