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Invalidi civili totali. Vale solo il reddito personale

10/07/2013

Il limite di reddito per il diritto alla pensione di inabilità in favore degli invalidi civili, è calcolato con riferimento al reddito personale del richiedente ai fini IRPEF, con esclusione del reddito percepito da altri componenti del nucleo familiare di cui il soggetto interessato fa parte.
Si continuerà pertanto a far riferimento solo al reddito personale del beneficiario.
È quanto prevede il recente DL n. 76/2013 sull’occupazione e su altre urgenti misure, all’art. 10 commi 5 e 6.
Viene così finalmente definita una questione che ha visto impegnati in questi mesi le organizzazioni sindacali, i patronati e le associazioni.
Il tutto era sorto a seguito di una inaspettata posizione dell’Inps che, con circolare n. 149 emanata a fine 2012, aveva ritenuto che dal 2013 per la concessione della pensione agli invalidi civili al 100% si dovesse fare riferimento anche al reddito del coniuge e non più solo a quello del titolare sulla base dell’orientamento della Corte di Cassazione.

Successivamente l’Inps, a seguito delle note proteste che denunciavano gli effetti di tale decisione amministrativa e del conseguente orientamento del Ministero del lavoro, aveva fatto “marcia indietro” rivedendo la propria posizione.

Il decreto legge n. 76 prevede comunque che la disposizione introdotta “si applica anche alle domande di pensione di inabilità in relazione alle quali non sia intervenuto provvedimento definitivo e ai procedimenti giurisdizionali non conclusi con sentenza definitiva alla data di entrata in vigore della presente disposizione, limitatamente al riconoscimento del diritto a pensione a decorrere dalla medesima data, senza il pagamento di importi arretrati. Non si fa comunque luogo al recupero degli importi erogati prima della data di entrata in vigore della presente disposizione, laddove conformi con i criteri di cui al comma 5”.

Si precisa che siamo ancora in presenza di un decreto legge, entrato in vigore il 28 giugno 2013, che dovrà seguire il suo percorso legislativo per la conversione in legge.

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