ITAL rafforza la collaborazione con l'Albania: inaugurata la sede di Tirana e sottoscritto accordo con ISSH
“Abbiamo inaugurato una nuova sede Ital e Uim a Tirana, abbiamo firmato un protocollo con un’importante istituzione albanese e avviato un proficuo dialogo con altre, per rafforzare la nostra funzione di assistenza nei confronti delle persone bisognose di tutela sociale e per consolidare le relazioni tra Italia e Albania, rimarcando il nostro ruolo di ponte tra le due comunità”.
È quanto ha dichiarato il presidente dell’Ital - il patronato della Uil - Giuliano Zignani, in missione in questi giorni in Albania, con una delegazione della stessa Ital e della Uim, l’Unione italiani nel mondo. Presente anche il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
“Il protocollo - ha precisato Zignani - è stato firmato con l’Istituto delle assicurazioni sociali di Albania (Issh) e prevede, tra l’altro, la costituzione di uno sportello dedicato ai migranti di ritorno, per garantire un supporto nell’accesso ai benefici pensionistici derivanti dagli accordi bilaterali tra Italia e Albania. È stato, invece, avviato un dialogo con la Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio, che gestisce un’Università e un ospedale a Tirana, con l’intento di costruire una nuova collaborazione per offrire servizi di patronato e assistenza fiscale agli studenti e ai pazienti italiani presenti in Albania”.
“Nel corso della nostra visita - ha proseguito Zignani - abbiamo anche incontrato l’Ambasciatore italiano, oltre ad alcuni rappresentanti delle principali istituzioni albanesi e leader politici, tra cui Taulant Balla, ministro per i rapporti con il Parlamento e dirigente politico per la diaspora del Partito socialista, e Jozefina Topalli, dirigente politico per la diaspora del Partito democratico albanese. Particolare attenzione, in questi ultimi casi, è stata dedicata al tema del voto per i migranti albanesi e al ruolo che il Patronato potrà assumere nell’assistenza per esercitare questo diritto, in previsione delle elezioni del prossimo maggio”.
“Questa missione - ha concluso Zignani - segna un ulteriore passo avanti per l’Ital Uil nel rafforzare il proprio ruolo di leader nell’assistenza ai migranti, in Italia e all’estero. Le relazioni che abbiamo avviato o consolidato con Tirana non solo rispondono alle esigenze attuali delle due comunità, ma aprono nuove opportunità per costruire un sistema di welfare transnazionale sempre più inclusivo”.
Tirana, 5 dicembre 2024