ITAL NEXT GEN, un'agorā dell'impegno sociale
ITAL NEXT GEN, UN'AGORÀ DELL'IMPEGNO SOCIALE
Giuliano Zignani Presidente Ital
Non è stata solo un’esperienza formativa, ma anche di condivisione: un momento di consapevolezza del proprio ruolo e della propria funzione sociale. Se dovessi sintetizzarla in una battuta, è così che definirei la “tre giorni” che si è svolta a Cesenatico all’inizio del mese di giugno. Nel titolo, fortemente evocativo, Ital Next Gen, è racchiuso il senso e l’obiettivo dell’iniziativa. Al centro di questo progetto ci sono i giovani, in particolare quelli del nostro Patronato, che hanno partecipato attivamente alla prima edizione e ai quali, ora, spetta il compito di trasferire l’esperienza acquisita sia nel loro lavoro quotidiano sia nelle strutture in cui essi operano.
A queste ragazze e a questi ragazzi non abbiamo voluto offrire solo nozioni e informazioni, che sono comunque essenziali e imprescindibili per il corretto svolgimento della propria attività, ma anche un bagaglio culturale e un abito mentale idonei ad affrontare i cambiamenti determinati dall’era della digitalizzazione e dall’avvento dell’Intelligenza Artificiale, che sta già rivoluzionando persino gli stessi rapporti sociali. Non che i giovani, oggi, non abbiano un’istintiva predisposizione a governare le nuove forme del sapere e a gestirne la loro applicazione nel proprio ambito lavorativo. Emerge, però, la necessità di affrontare queste tematiche in una dimensione collettiva, starei per dire, quasi comunitaria, in uno scambio di opinioni e di esperienze che deve diventare patrimonio condiviso e, per ciò stesso, arricchente valore aggiunto.
Il principio è immutato sin dalle origini: il Patronato è strutturato per dare assistenza e tutela a tutti coloro che ad esso si rivolgono. È la logica del mutuo soccorso che caratterizza il Sindacato dalla sua fondazione e che si estende, per osmosi, alle proprie strutture collaterali. A queste spetta il compito di aiutare le persone ad avere consapevolezza dei diritti conquistati e a ottenerne l’effettiva fruizione. Ciò che muta sono gli strumenti a disposizione. Noi abbiamo il dovere di appropriarci di queste nuove dinamiche per garantire un servizio efficiente a tutti coloro che varcano la soglia dei nostri uffici. Professionalità, competenza e disponibilità saranno, come sempre, gli ingredienti indispensabili a tal fine. Ecco perché bisogna formare e impegnare i giovani, che sono il presente e il futuro della nostra Organizzazione. Ed ecco perché a queste operatrici e a questi operatori, che diventeranno sempre più il fulcro dell’Ital, vanno dedicati il nostro tempo e la nostra attenzione, in un contesto di socializzazione delle variegate esperienze e delle differenti competenze.
È questo l’obiettivo che ci poniamo con Ital Next Gen: un’agorà dell’impegno sociale di persone che si prendono cura di altre persone. Il percorso è appena iniziato. Lo realizzeremo insieme, con lo spirito di dedizione e collaborazione che ci ha sempre contraddistinto e che ha reso grandi il nostro Istituto e la nostra Organizzazione.