Pagamento delle prestazioni all'estero: accertamento dell'esistenza in vita per gli anni 2023 e 2024

Con il messaggio n. 794/2023, l’INPS comunica i tempi per la verifica dell’esistenza in vita, riferita all’annualità 2023/2024, dei pensionati residenti all’estero. La circolare INPS riporta, inoltre, alcuni casi particolari di pensionati che resteranno, invece, esclusi dall’accertamento.

Anche quest’anno la verifica, necessaria ai fini del pagamento delle prestazioni INPS all’estero, sarà articolata in due fasi cronologicamente distinte e sarà effettuata da Citibank, l’istituto di credito che esegue i pagamenti per conto INPS fuori dall’Italia.

Verifica marzo 2023 – luglio 2023

La prima fase, riferita all’anno 2023, si svolgerà da marzo a luglio di quest’anno e riguarderà i pensionati residenti in America, Asia, Estremo Oriente, Paesi scandinavi, Stati dell’Est Europa e Paesi limitrofi.
A partire dal 20 marzo prossimo, i pensionati delle suddette aree geografiche riceveranno il modulo di dichiarazione dell’esistenza in vita da parte di Citibank. Le richieste dovranno essere restituite entro il 18 luglio 2023. Nel caso in cui l’attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di agosto 2023, laddove possibile, avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza. In caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 agosto 2023, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di settembre 2023 .

Verifica settembre 2023 – gennaio 2024

Da settembre 2023 a gennaio 2024, prenderà avvio la seconda fase della campagna che coinvolgerà, questa volta, i pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania. Le comunicazioni saranno inviate a partire dal 20 settembre 2023 e i pensionati avranno tempo fino al 18 gennaio 2024 per restituire il modulo di certificazione di esistenza in vita a Citibank. Anche in questa seconda fase, nel caso di mancata attestazione, il pagamento della rata di febbraio 2024 avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza. E, inoltre, in caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2024, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di marzo 2024.

Gli uffici del Patronato ITAL all’estero forniscono assistenza ai pensionati interessati dalla verifica dell’esistenza in vita.

Trova la sede ITAL all’estero >>>