INPS: indennità per i lavoratori domestici (LD)

L’INPS ha pubblicato la circolare n. 65/2020 relativa alla specifica indennità, introdotta dal DL “Rilancio”, in favore della categoria dei lavoratori domestici (indennità LD) riconosciuta con un importo di 500 euro per ciascuno dei mesi di aprile e maggio 2020 ed erogata dall’Istituto in un’unica soluzione.

Possono accedere al beneficio colf, badanti o altro personale domestico per i quali, alla data del 23 febbraio 2020:

• risulti l’iscrizione del rapporto di lavoro attivo nella Gestione dei Lavoratori domestici dell’INPS;
• l’orario settimanale dell’unico rapporto di lavoro o la somma dell’orario dei vari rapporti di lavoro, alla medesima data del 23 febbraio 2020,abbia una durata complessiva superiore a 10 ore;
• non risulti la convivenza con alcuno dei datori di lavoro.

Inoltre, l’indennità non spetta ai titolari di pensione diretta e indiretta, ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità, e ai titolari di rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato diverso dal lavoro domestico.

Nella circolare Inps sono, altresì, dettagliate le incumulabilità e le incompatibilità dell’indennità LD con le altre indennità del decreto “Cura Italia” e con quelle del decreto “Rilancio” previste per i mesi di aprile e maggio. Inoltre, con le misure di contrasto alla povertà, quali il nuovo Reddito di Emergenza (REm) e il già previsto Reddito di Cittadinanza (Rdc), fatto salvo quanto specificato relativamente all’integrazione di tale ultima misura, nell’ipotesi in cui l’importo del beneficio in godimento sia inferiore a quello delle indennità per lavoro domestico.

Si ricorda che è in linea la procedura per la presentazione telematica delle domande di indennità a favore di questi lavoratori domestici.

Gli Uffici del Patronato ITAL UIL sono a disposizione per le informazioni necessarie, assistenza, tutela e per l’inoltro delle domande in via telematica all’INPS.