
Mantova: Punto coma - Umanitą generosa
MANTOVA: PUNTO COMA - UMANITÀ GENEROSA
Si è svolto oggi 26 marzo a Mantova il convegno di presentazione del Punto Coma della città.
Paolo Soncini Segretario Generale della Uil di Mantova ha aperto i lavori ricordando l’umanità, la sensibilità e la disponibilità necessaria per stare dalla parte di chi soffre di più.
“Siamo animati”, ha detto Soncini, “dalla volontà e dal desiderio di interpretare i bisogni più profondi e spesso nascosti alla sguardo ceco di tanta parte delle Istituzioni”.
A spiegare le finalità e le modalità del servizio Punto Coma hanno contribuito le relazioni di Maura Tabacco dell’Ital Uil sulla territorialità e di Claudio Lunghini degli Amici di Eleonora sulla istituzionalità della partecipazione.
Gli interventi dell’imprenditore Nicchio, del medico Morandi e della psicologa Vanini hanno dato il senso di un’opera concreta, la Residenza San Pietro, che si basa sul rispetto alle persone tutte, che interessa dal fabbricato all’assistenza sanitaria, all’accompagnamento psicologico.
Toccanti sono state le testimonianze di Samanta che ha avuto il papà in coma e che ora si pone il problema del post coma e di Beppino Englaro che, per chi ha vissuto quel terribile periodo mediatico sulla figlia Eluana, viene considerato un emblema, un esempio, un ancoraggio che possa cancellare quella deriva di cattiverie di qualche anno fa.
Il prefetto di Mantova Cincarilli, il Consigliere regionale Marco Carra e Mons. Paolo Gibelli hanno sotto punti di vista diversi posto l’accento sulla condivisione di un impegno che non può essere messo in second’ordine.
La responsabile dell’Ital di Mantova Giulia Simeoni ha commentato il lavoro sul Punto Coma così: “Significa dare al nostro lavoro un servizio e un valore che vanno oltre la mera mansione ordinaria di un impiego di routine conferendogli la veste e il colore di una umanità generosa e profonda e di un amore spontaneo e disinteressato”.
Alberto Sera ha concluso i lavori ricordando che questa è già Riforma dei Patronati.
Roma, 26 marzo 2015
Ufficio stampa Ital