
Bonus di 80 euro e prestazioni a sostegno del reddito. Circolare Inps
L’Inps chiarisce, nella circolare n. 67/2014, i criteri con cui i percettori di prestazioni di sostegno al reddito (l'Aspi, la mini Aspi, l'indennità di mobilità, l’integrazione salariale, l’indennità di maternità, ecc.) potranno fruire del bonus previsto dal Dl n. 66 del 24 aprile 2014 recante “misure urgenti alla competitività e la giustizia sociale”.
La modalità di pagamento del “bonus” è condizionata dalla procedura di erogazione della prestazione: laddove la stessa è anticipata dal datore di lavoro è quest’ultimo a corrispondere il bonus mentre quando il pagamento è effettuato direttamente dall’Inps è quest’ultimo, in qualità di sostituto d’imposta, a riconoscere e erogare l’eventuale credito sotto forma di “bonus”.
Restano escluse dal riconoscimento del bonus alcune tipologie di prestazioni di sostegno a reddito come: le prestazioni a sostegno del reddito soggette a tassazione separata, i pagamenti anticipati delle indennità in una unica soluzione, le indennità di maternità per lavoratrici autonome, indennità di maternità e di malattia per gli assicurati iscritti alla gestione separata in qualità di liberi professionisti o titolari di partita IVA.
Leggi la Circolare Inps n. 67/2014