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Parigi: Seminario ITAL, UIL e sindacati francesi su salute e sicurezza nei posti di lavoro
13/11/2013 - Comunicato Stampa Ital Internazionale
Ieri si é svolto a Parigi, presso la "Bourse du travail" di Pantin, il seminario organizzato dall'Ital Uil, dalla UIL e dai sindacati francesi per un confronto delle diverse normative in tema di salute e sicurezza nei posti di lavoro.
I lavori, presieduti dal Coordinatore Nazionale Ital Uil Francia Sebastiano Urgu ed aperti dalla relazione del Presidente Ital Uil Gilberto De Santis, hanno visto il susseguirsi di interessanti interventi posti in essere da esperti del settore quali Claudio Calabresi (SNOP) e Maria Marechaux (CPAM) e dai rappresentanti dei sindacati: il Segretario Confederale UIL Paolo Carcassi, Raymond Allard della CGT, Jacky Dupont della CFDT e Anne Panneels della FGTB.
Il confronto tra le normative, tra i dati relativi agli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, tra l'attività sindacale svolta a tutela dei lavoratori, tra le proposte di modifiche normative, tra la programmazione di iniziative congiunte, ha suscitato uno stimolante dibattito che ha coinvolto i relatori e i numerosi delegati sindacali ed operatori del Patronato Ital Uil Francia e Belgio presenti all'iniziativa.
Le conclusioni sono state a cura del Segretario Confederale UIL Paolo Carcassi che ha sottolineato come sia necessario intervenire nei confronti dell'Europa, porre maggiore attenzione alle nuove malattie professionali, alle necessità di chi lavora nelle piccole imprese. Necessità comuni emerse dai vari interventi volte alla comune mission di tutela della vita dei lavoratori.
Visti l'importanza della problematica, l'interesse che scaturisce da queste iniziative, la necessità di tenere sempre alta l'attenzione per la tutela di imprescindibili diritti, l'Ital Uil prosegue nell'organizzare tali momenti di confronto. Il 10 e l'11 dicembre p.v. infatti si svolgerà, ultimo per il 2013, un seminario dello stesso tenore anche a Bucarest in Romania Paese con fortissimo flusso di lavoratori migranti dove, quindi, un confronto tra le organizzazioni sindacali e le Istituzioni preposte acquisisce una valenza ancora più rilevante.
Roma, 13 novembre 2013
