
Congedo di paternità e dimissioni: accesso alla NASpI
Il lavoratore padre che ha fruito del congedo di paternità obbligatorio ha diritto all’indennità di disoccupazione NASpI, se sussistono i requisiti necessari, in caso di dimissioni volontarie durante il periodo di tutela della maternità e paternità. Lo indica l’INPS con la circolare n. 32/2023.
Recentemente l’INPS, con la circolare n. 32/2023, è intervenuto per chiarire le modalità di accesso alla prestazione di disoccupazione NASpI in favore dei padri lavoratori dipendenti che si dimettono e hanno beneficiato del congedo di paternità, fino ad un anno di età del figlio.
In particolare, i chiarimenti dell’INPS riguardano l’accesso alla NASpI e la fruizione del nuovo congedo obbligatorio di paternità che prevede la possibilità per i papà di astenersi dal lavoro, per un periodo di dieci giorni lavorativi, non frazionabili a ore, da utilizzare anche in via continuativa, dai due mesi precedenti la data presunta del parto ed entro i cinque mesi successivi.
Analogamente a quanto già accadeva per le mamme, in caso di dimissioni volontarie presentate dal papà durante il periodo di fruizione del congedo di paternità, nonché fino al compimento di un anno di età del bambino, è mantenuto il diritto alle indennità previste in caso di licenziamento (es. all’indennità NASpI). Il lavoratore che si dimette non è tenuto al preavviso.
Al padre lavoratore che abbia usufruito del nuovo congedo di paternità obbligatorio viene, inoltre, estesa la tutela del divieto di licenziamento, già prevista per i lavoratori padri in caso di fruizione del congedo parentale alternativo alla madre (concesso in caso di morte o grave infermità della madre ovvero per abbandono, nonché in caso di affidamento esclusivo del bambino al padre), entro un anno di età del bambino.
La circolare dell’INPS precisa, infine, che le domande di disoccupazione NASpI respinte prima della pubblicazione della circolare n. 32/2023, del 20 marzo scorso, possono essere oggetto di riesame.
Il Patronato ITAL fornisce assistenza ai lavoratori per inoltrare all’INPS le domande di indennità di disoccupazione NASpI. Rivolgiti alla sede più vicina >>>