
Decreto Flussi 2021: invio delle domande entro la scadenza del 17 marzo
20/01/2022
Il 17 gennaio scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Flussi 2021.
Il provvedimento consente l’ingresso in Italia di 69.700 cittadini non comunitari per lavoro subordinato, stagionale e non stagionale, e per lavoro autonomo.
Nello specifico, sono previste:
- 27.700 quote per lavoro subordinato non stagionale e autonomo, comprese le conversioni di permessi di soggiorni rilasciati ad altro titolo in permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo;
- 42.000 quote lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero.
Dal 12 gennaio scorso è disponibile, sul portale dedicato del Ministero dell’Interno, l’applicativo per la precompilazione delle domande che potranno essere trasmesse:
- a partire dalle ore 9 del 27 gennaio 2022: istanze di nulla osta all’ingresso per lavoro subordinato non stagionale, lavoro autonomo e conversioni;
- dalle ore 9 del 1° febbraio 2022: istanze di nulla osta all’ingresso per lavoro stagionale.
Il termine per la presentazione delle richieste è il 17 marzo 2022.
Il Patronato ITAL è abilitato a inviare le domande, attraverso il Portale SUI (Sportello Unico per l’Immigrazione), di:
- nulla osta per lavoro subordinato non stagionale;
- conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato;
- conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio e tirocinio/formazione professionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato;
- conversione del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’UE in permesso di soggiorno per lavoro subordinato.