
Assegno ordinario di invaliditā e NASpI. Chiarimenti INPS
L’INPS, nel messaggio n. 4477/2019, fornisce importanti chiarimenti in merito alla fattispecie dei titolari di assegno ordinario di invalidità sospeso a causa dell’opzione in favore dell’indennità di disoccupazione NASpI.
L’istituto previdenziale si sofferma, in particolare, su due diverse situazioni: sull'indennità NASpI sospesa per inizio di un nuovo rapporto di lavoro subordinato (di durata non superiore a sei mesi) e nel caso di erogazione anticipata dell’indennità NASpI.
Per la prima fattispecie, nel caso di NASpI sospesa per periodi di lavoro subordinato, viene chiarito dall’INPS che il percettore di NASpI, durante il periodo di sospensione dell’indennità di disoccupazione per ripresa attività lavorativa, può chiedere il ripristino dell’assegno ordinario di cui è titolare solo a seguito di rinuncia definitiva alla prestazione di disoccupazione. In questo caso, la NASpI non potrà più essere ripristinata, per la parte residuale, una volta concluso il rapporto di lavoro intrapreso.
In caso, invece, di erogazione della NASpI in forma anticipata, l’assegno ordinario di invalidità (AOI) rimane sospeso per tutto il periodo teorico di spettanza dell’indennità di disoccupazione. L’AOI potrà essere ripristinato purché permanga la titolarità.
Gli Uffici del patronato ITAL UIL sono a disposizione per i chiarimenti opportuni, assistenza e consulenza.