
Cassazione. Permessi legge 104/92 e ferie
I giorni di permesso previsti dalla Legge 104/92, per l’assistenza a persone disabili gravi, non possono penalizzare i lavoratori che ne beneficiano sull’ammontare delle ferie loro spettanti.
Lo chiarisce la Corte di Cassazione, con l'ordinanza numero 14187/2017, dichiarando "illegittima la decurtazione di due giorni di ferie annuali effettuata dall’azienda nei confronti del dipendente, in conseguenza del godimento dei permessi concessi ex art. 33 della legge n. 104" per l'assistenza al genitore portatore di handicap.
Si precisa nella sentenza che “il diritto alle ferie, assicurato dall'art. 36, u.c. garantisce il ristoro delle energie a fronte della prestazione lavorativa svolta, e che tale ristoro si rende nei fatti necessario anche a fronte dell'assistenza ad un invalido, che comporta un aggravio in termini di dispendio di risorse fisiche e psichiche.”.
Inoltre precisa la Cassazione, i permessi per l'assistenza ai portatori di handicap trovano fondamento sia sulla normativa interna, sia su quella internazionale (Direttiva 2000/78/CE e la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità).