
INPS: il "Polo unico per le visite fiscali"
Dal 1° settembre scorso è entrato in vigore il “Polo unico per le visite fiscali”, ai sensi del D.Lgs. n. 75/2017, che attribuisce all’INPS la competenza esclusiva ad effettuare visite mediche di controllo (VMC) sia su richiesta delle Pubbliche amministrazioni, in qualità di datori di lavoro, sia d’ufficio, come già avviene per quelli privati.
Il decreto prevede l’emanazione di decreti ministeriali anche al fine di armonizzare la disciplina dei settori pubblico e privato in materia di fasce orarie di reperibilità, nonché alla definizione delle modalità degli accertamenti.
Intanto è stato pubblicato sulla G.U. n. 229 del 30 settembre 2017 il decreto interministeriale con l’approvazione dell’atto di indirizzo per la stipula delle convenzioni tra l’INPS e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina fiscale per lo svolgimento degli accertamenti medico-legali sui lavoratori dipendenti pubblici e privati assenti per malattia.
Inoltre l’INPS, con messaggio n. 3685 del 26/9/2017, ha chiarito le modalità di richiesta da parte delle Pubbliche Amministrazioni delle credenziali per l’accesso al servizio on line per la richiesta della visita medica di controllo.
Il modulo di richiesta delle credenziali deve essere compilato e sottoscritto dal legale rappresentante dell'ente (circ. INPS n. 118/2011). In particolare, l’Istituto chiarisce che è titolato ad autorizzare la richiesta di abilitazione in favore dei funzionari individuati il legale rappresentante, un suo delegato, ovvero i soggetti da questi ultimi espressamente incaricati.
Per semplificare le modalità di abilitazione, la modulistica di richiesta da parte delle aziende private e pubbliche, è stata unificata in due nuovi moduli, SC65 e SC62 che sono riportati negli allegati alla circolare.
Restiamo in attesa che venga pubblicato il decreto ministeriale per l’unificazione delle fasce orarie di reperibilità per il settore pubblico e per quello privato.