
Min.Lavoro: firmato il decreto sul "part-time agevolato"
Il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha firmato ieri - 13 aprile 2016 - il decreto sul “part-time agevolato”: una misura sperimentale che intende promuovere l’“invecchiamento attivo” dei lavoratori, introdotta da una norma contenuta nella Legge di stabilità 2016.
Il decreto diventerà operativo a seguito della conseguente registrazione presso la Corte dei Conti.
Possono beneficiare del “part-time agevolato” i lavoratori del settore privato con contratto a tempo indeterminato e orario pieno che possiedono:
- il requisito contributivo minimo - venti anni di contributi - per la pensione di vecchiaia;
- il requisito anagrafico - 66 anni e 7 mesi – entro il 31 dicembre 2018.
I lavoratori possono trasformare il proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a parziale con una riduzione dell’orario di lavoro tra il 40 e il 60% e vedere riconosciuta:
- in busta paga - mensilmente - una somma pari alla contribuzione previdenziale ai fini pensionistici (a carico del datore di lavoro relativa alla prestazione lavorativa non effettuata);
- la contribuzione figurativa commisurata alla prestazione lavorativa non effettuata.
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