Il valore della formazione per il futuro dell'Ital e dei suoi assistiti

IL VALORE DELLA FORMAZIONE PER IL FUTURO DELL’ITAL E DEI SUOI ASSISTITI

Intervista al Direttore generale Ital, Maria Candida Imburgia

Una delegazione dell’Ital e una della Uil pensionati si sono recate, a gennaio, in Brasile per un confronto con gli operatori delle sedi territoriali di quello Stato. Un evento di enorme importanza e dal forte valore simbolico che vogliamo approfondire, come di consueto, con il Direttore generale dell’Ital, Maria Candida Imburgia.

Direttore, perché questa visita in Brasile?

Ci sono più motivazioni che ci hanno indotto a programmare questo evento. Intanto, perché la struttura nazionale dell’Ital ha il dovere di rapportarsi, periodicamente, con gli operatori che rappresentano il nostro Istituto nel mondo. Il confronto diretto, in presenza, aiuta ad affrontare i problemi e, soprattutto, a consolidare e rafforzare l’impegno con uno spirito di collaborazione e di squadra che produce effetti estremamente positivi. In Brasile, inoltre, l’Ital vanta una presenza davvero capillare e una crescita costante di circa il 4% di tutte le prestazioni. Infine, sono appena iniziate le celebrazioni per i 40 anni della nostra attività in quel Paese in cui la presenza dei nostri connazionali è a livelli altissimi. Ecco perché la nostra presenza era un atto dovuto, ma anche un segno concreto di riconoscenza nei confronti di chi, in questi anni, ha svolto un lavoro prezioso e importante in quei territori e per quelle persone.

Peraltro, l’Ital ha una forte presenza all’estero, pressoché ovunque…

Esatto. L’Ital, all’estero, vanta una rete di circa 260 sedi in 24 Stati, affiancate da centinaia di recapiti, in piccoli centri, dove le necessità di tutela e assistenza sono amplificate. Questo consente all’Ital di essere il primo Patronato all’estero dal 2010. La capillarità territoriale è di certo una carta vincente per essere consapevoli dei bisogni delle persone.

Che valore ha la formazione per i nostri operatori all’estero?

La formazione ha un valore strategico: sarebbe impossibile, altrimenti, raggiungere risultati di così grande rilievo. Peraltro, l’attuazione dei programmi formativi determina sinergie estremamente positive e un forte spirito collaborativo che vanno al di là dei contenuti, delle informazioni e delle nozioni che qualificano gli stessi corsi. Questa è la nostra forza: c’è grande professionalità delle nostre operatrici e dei nostri operatori, ma anche grande disponibilità e umanità nell’approcciare i problemi di chi si rivolge ai nostri uffici.

Ovunque, così come in Brasile, operatrici e operatori sono l’anima dell’attività dell’Ital…

Le nostre operatrici e i nostri operatori sono Persone al servizio delle Persone che, con dedizione, professionalità, abnegazione, fanno proprie le esigenze degli assistiti: li rendono consapevoli dei propri diritti, garantendone l’efficace fruizione e interpretando, nel modo migliore possibile, il ruolo di Segretariato sociale proprio del nostro Patronato. Senza di loro la nostra attività non esisterebbe. E noi siamo certi che il futuro dell’Ital e, soprattutto, dei nostri assistiti è in ottime mani.