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Mazara del Vallo. Presentati i risultati della ricerca "La sicurezza nelle nostre reti"

23/12/2015


“In questa giornata di profondo dolore e cordoglio per la scomparsa di Gaetano Pensabene, amico caro, esempio e figura di rilievo per la Uila Sicilia e la UilaPesca in particolare, lo voglio ringraziare per essere stato presente alla nostra iniziativa a Mazara che a lui voglio dedicare”.

Lo ha dichiarato Enrica Mammucari, Segretaria generale Uilapesca, in riferimento al convegno svolto il 19 dicembre a Mazara del Vallo per la presentazione dei risultati finali del progetto "La sicurezza nelle nostre reti", realizzato con Ital-Uil e Inail.

È dunque nostra intenzione, ha proseguito la Mammuccari, diffondere questa ricerca non solo tra i pescatori ma anche tra le forze sociali e politiche per creare consenso e convincere il paese su come sia giusto e doveroso ricomprendere la pesca tra le attività usuranti e dotarla di un sistema stabile di ammortizzatori sociali”.

Presentata dal Dott. Francesco Draicchio del DipMeLa INAIL e dal dott. Elio Munafò della Consulta Nazionale dei Medici INAIL, la ricerca dimostra in termini scientifici come nel lavoro della pesca, oltre ad essere uno dei mestieri più faticosi e maggiormente usuranti per la salute umana, grazie alla misurazioni effettuate direttamente a bordo di un peschereccio della Marineria di Mazara dall’equipe scientifica, sono insiti rischi elevatissimi all’apparato muscolo scheletrico derivanti dal sovraccarico biomeccanico.

Il sottosegretario Castiglione, sottolineando il valore scientifico dell’iniziativa, ha preso impegno di costituire un gruppo di lavoro per l’elaborazione di un testo che raccolga e affronti in modo sistemico i temi della sicurezza sul lavoro, della navigazione, della tutela dell’ambiente e dell'ambiente e della salute dei pescatori.

Sergio Iavicoli, Direttore del Dipartimento di Medicina del Lavoro INAIL, nel suo intervento ha puntato il fuoco sull’importanza di collegare gli Istituti di Ricerca con l’attività svolta quotidianamente dalle organizzazioni sindacali come la UILA e come il Patronato ITAL.

Il Presidente ITAL Gilberto De Santis, ricordando che questo progetto è scaturito da un assemblea svolta proprio un anno fa con i pescatori di Mazara, ha rimarcato come la ricerca mette al centro il lavoro del pescatore e partendo da ciò analizza i rischi e studia le soluzioni per abbattere o evitare i danni alla salute.

Per il Segretario Generale della UILA, Stefano Mantegazza, la ricerca svolta è la prova tangibile della grande sinergia in atto tra ITAL e UILA, una collaborazione che proseguirà nel tempo su questi ed altri temi.