Integrazione continua...

A Nord-Est di Roma, nel quartiere Trieste – Salario, presso la Scuola Statale di I Grado G. Sinopoli a parziale indirizzo musicale è stato presentato, il 22 maggio scorso, il report finale della Ricerca sui minori stranieri promossa dal Patronato Ital. Il Convegno è stato aperto da un concerto dell’orchestra degli studenti della scuola media che ha suonato musica multietnica.
Nel saluto iniziale la Segretaria della Uil di Roma e Lazio, Laura Latini, ha valorizzato queste iniziative utili da collante per fronteggiare il razzismo sostenendo che “C’è bisogno di un progetto di cambiamento della società civile”.

Alberto Sera, dell’Ital Nazionale, ha ringraziato i docenti e i genitori che si sono prodigati per la buona riuscita della Ricerca e per il legame profondo tra interculturalità e musica insegnato ai giovani alunni.

La psicologa Renata Rizzitelli ha illustrato parte della Ricerca promossa dall’Ital mettendo in rilievo l’importanza del progetto di vita dei nuclei familiari i cui sradicamenti, le diverse composizioni e la lingua parlata sono stati rappresentati da disegni realizzati dai ragazzi.

La docente di Psicologia Sociale dell’Università di Genova, Laura Migliorini, ha illustrato come: “La ricerca si è interrogata sul benessere, l’acculturazione, l’amicizia, la percezione della discriminazione e quindi lo sviluppo dell’identità etnica dei ragazzi interessati”.

Pier Angelo Massa, Segretario Generale della Uil Genova e Liguria, ha messo in rilievo come: “La scuola è l’elemento di integrazione profonda”, affermando che “Non bisogna mai smettere di lavorare per l’integrazione, avvicinandosi al mondo islamico specialmente sul versante della percezione della sicurezza nei luoghi di lavoro”.

Maurizio Soru, Responsabile dell’Ital Lazio, ha ricordato le difficoltà di questa Ricerca, causate soprattutto dalle remore dei genitori, e ha ringraziato la scuola Sinopoli per l’apertura musicale che ha dato la sensazione di “qualcosa di vivo e luminoso”.

Il Dirigente Scolastico Maria Laura Calamida ha raccontato l’impegno quotidiano della scuola a educare i ragazzi alla solidarietà, al confronto e alla condivisione.

Tatiana Pezzola, operatrice Ital di Roma, ha ricordato come il servizio che l’Ital svolge per gli immigrati sia una vera e propria “palestra di conoscenze sociali” e che i rapporti amichevoli che si creano producono confidenze e stima reciproca.

Ha concluso l’incontro il Segretario Confederale della Uil Guglielmo Loy, sottolineando come: “Il sindacato rispetta i lavoratori della scuola che con un sovraccarico di fatica unito alla passione lavorano per l’integrazione e insegnano il valore dello stare insieme fondamentale per far abituare le nuove generazioni a scambiarsi diversità. Il senso di comunità – ha detto Loy - fa crescere lo spirito di solidarietà, essenziale anche per superare elementi di crisi”.
 

Roma, 25 maggio 2015