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A Cagliari Uil e Ital si integrano con Istituzioni e Associazioni

03/12/2010


COMUNICATO STAMPA

A CAGLIARI UIL E ITAL SI INTEGRANO CON ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONI
ALLARME: VIA GLI AFFARISTI DAI CORSI DI LINGUA ITALIANA

Camminare spediti nel riconoscimento dei diritti di cittadinanza che possono essere il vero motore dell’integrazione.
È il messaggio che è scaturito dal convegno “La mediazione culturale e la lingua italiana” svolto oggi a Cagliari argomentati dalla Uil e dall’Ital.
Decine d’interventi di rappresentanti di Associazioni hanno esplicitato interessi, problemi, iniziative che rendono vivo e sicuro l’impegno per gli immigrati sul territorio.
L’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cagliari Anselmo Piras ha, rispetto al tema del convegno, ribadito la necessità di una “specializzazione univoca nazionale dei mediatori culturali”.
L’Assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Cagliari Angela Quaquero ha, nel suo applauditissimo intervento, puntato il dito sulle “cose che si vedono in giro rispetto ai corsi di lingua italiana, occorre vigilare perché frequentare un corso non diventi un business”.
Nelle sue conclusioni il Segretario Confederale della Uil Nazionale Guglielmo Loy ha affrontato il problema di fondo del rapporto scuola e immigrati, affermando: “un paese normale deve pensare in termini di prospettive. Nessuna riforma della scuola ha affrontato questo problema. C’è solo eroismo di volontari, di professori e degli Enti Locali”.

UFFICIO STAMPA ITAL – UIL

Cagliari, 3 dicembre 2010