L'Ital e i fatti per l'integrazione

COMUNICATO STAMPA

L’ITAL E I FATTI PER L’INTEGRAZIONE

È stata una serena discussione tra chi cerca un futuro migliore per le nostre città.
Si riassume così il Convegno che l’Ital e la Uil di Latina hanno organizzato il 29 ottobre presso la Camera di Commercio del capoluogo pontino. Al centro del dibattito, come nelle altre iniziative Ital che si stanno svolgendo in tutta Italia, la mediazione culturale e la lingua italiana.
Importanti sono state le considerazioni con cui gli intervenuti hanno arricchito il dibattito.
Il Vice Presidente della Camera di Commercio di Latina Pietro Viscosi ha ribadito come l’immigrazione sia un’opportunità per tutti, il Prefetto di Latina Antonio D’Acuto ha posto l’accento sulla necessità di dialogo continuo con gli immigrati e con le organizzazioni che si interessano di loro, Stefania Krilic, Responsabile dei servizi sociali del Comune di Latina ha messo in rilievo come la mediazione interculturale porti ad un cambiamento anche a chi fa mediazione.
L’Assessore provinciale all’Agricoltura Enrico Tiero ha dichiarato, tra l’altro, nel suo intervento che “È necessario modificare la norma urbanistica al fine di autorizzare delle unità abitative anche temporanee da poter mettere sui campi per andare incontro ai lavoratori stranieri in agricoltura perché non è possibile che si trovino asserragliati in piccoli locali in dieci, quindici persone”.
“La mediazione culturale apre le porte alle soluzioni di diversi problemi sociali” ha detto nel corso della sua relazione Maura Tabacco dell’Ital Nazionale, “Con l’adempimento del test di lingua italiana si apre la stagione dei diritti e dei doveri degli immigrati” ha affermato inoltre Piero Bombardieri dell’Ital Nazionale. La discussione sull’insegnamento della lingua italiana, che si è arricchito dell’esposizione delle possibilità del servizio pubblico con i Centri per l’Educazione Permanente e delle associazioni legate all’Università di Siena, ha trovato nell’intervento di Angela Scalzo della Uil Nazionale un arricchimento circostanziato e la novità che esclude per i test di lingua italiana la modalità telematica. Importante è stata la testimonianza di Ajai Rattam, mediatore culturale della Uil, che ha portato molti esempi di dedizione degli indiani a favore della società italiana.
Luigi Garullo, Segretario Generale della Uil di Latina, che ha svolto l’introduzione, ha dichiarato “Sono soddisfatto di questo nostro incontro che è stato il banco di prova del Forum immigrazione che il Prefetto ha indetto per il 25 novembre. Senza conoscere aumenta la paura, senza dialogo aumenta la confusione, senza iniziative concrete i problemi ristagnano e diventano guai. Oggi abbiamo indicato nella mediazione culturale e nella lingua italiana i primi fatti concreti su cui costruire l’integrazione”.

UFFICIO STAMPA ITAL – UIL

Roma, 2 novembre 2010