Legare Terzo Settore e Sindacato

Comunicato stampa

Legare terzo Settore e sindacato

Nella grande e sobria sala dell’Auditorium del Consiglio Regionale della Toscana si è svolto il 27 ottobre 2015 a Firenze il convegno “Legare terzo Settore e sindacato” organizzato dall’Ital, dalla UIL e dalle Federazione Legami Sociali Onlus. La relazione introduttiva di Annalisa Nocentini, Presidente della Federazione Legami Sociali, ha posto l’accento sui risultati dell’Innovazione Sociale che crea nuove relazioni e con esse nuove collaborazioni inserendo il welfare nelle politiche di sviluppo per farlo diventare il welfare della comunità solidale. L’intervento di saluto del Presidente del Consiglio Regionale Toscana Eugenio Giani ha posto l’accento sulla capacità della UIL di mettere in rapporto il mondo del lavoro e la società con il connotato dell’umanità che permette il successo di iniziative come questa di Legami Sociali. Claudio Lunghini, vice presidente della Federazione, ha raccontato le esperienze di tre anni di Punto Coma mettendo in rilievo la bellezza del volontariato e l’impegno dell’Ital che ha dato al Presidente del Patronato Gilberto De Santis la possibilità di ribadire l’impegno a fare rete, a fare sinergia, a fare coordinamento e a dare conseguentemente strumenti. L’altro tema in discussione della riforma del Terzo Settore ha visto il consigliere regionale della Toscana Nicola Ciolini entrare con chiarezza nel merito della proposta di legge sostenendone l’importanza per la capacità di fare chiarezza. Giudizio condiviso nell’auspicio di Federico Farnesi che nella riforma venga innanzitutto riconosciuto il ruolo del volontariato. Luigi Paccosi del direttivo CESVOT ha evidenziato l’importanza del legame culturale tra sindacato e volontariato che ha le sue radici storiche comuni nelle società del mutuo soccorso. Anche Francesca Cantini, Segretario Generale della Uil Toscana, ha sottolineato il legame naturale dell’esperienza di volontariato e quella del sindacato con un unico obiettivo che è quello del benessere delle persone. L’intervento della rappresentante ANCI Toscana Sandra Capuzzi ha puntato sulla concretezza dei servizi sociali grazie anche al suo ruolo di Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Pisa. Sul territorio il welfare dovrà recuperare l’idea di comunità e il terzo settore dovrà modulare l’accesso alle risorse attraverso il crowdfunding e i bandi europei. Il Segretario Generale della UIL Carmelo Barbagallo da’ una lettura originale del sindacato dei cittadini ricordando come quell’idea nacque dal fatto che tutto ciò che conquistavamo all’interno dei posti di lavoro veniva vanificato fuori dai punti di lavoro. L’impegno della UIL nel sindacato a rete, secondo Barbagallo, significa anche lavorare fianco a fianco. E il sindacato sarà sponda delle associazioni di volontariato. “E’ stato un incontro moderno, partecipato, costruttivo” ha detto alla fine Alberto Sera dell’Ital che ha coordinato i lavori.