UIM UIL

AREA RISERVATA


Hai dimenticato la password?
ItalInforma
LIM
terzomillennio.uil.it

I quarant'anni dell'Ital Uil USA

23/10/2015



Sotto la regia del presidente dell’ITAL UIL negli USA, Salvatore Fronterrè, si stanno celebrando a New York con tutta una serie di iniziative i 40 anni di attività del Patronato negli Stati Uniti, un Paese dove – a parte la presenza di una importante comunità di origine italiana – risiedono anche 241'109 cittadini italiani iscritti all’AIRE tra cui migliaia di, così detti, giovani cervelli in fuga emigrati negli USA negli ultimi lustri.

Per questa importante iniziativa è giunto dall’Italia il presidente nazionale Gilberto De Santis accompagnato da Maria Candida Imburgia responsabile area amministrazione ed Anna Ginanneschi dell’area internazionale, nonché una delegazione della UIM nazionale composta dal presidente Mario Castellengo, Angelo Mattone e Giuseppe Bellissima; mentre in rappresentanza della UIL il Segretario organizzativo Pierpaolo Bombardieri.

La prima giornata è stata dedicata ad un corso di formazione e di aggiornamento rivolto a tutti i responsabili ed operatori delle sedi del patronato negli Stati Uniti. Inoltre, da parte dei rappresentanti della UIM, sono state trattate le questioni di carattere fiscale – in particolare IMU e TASI - che riguardano anche gli italiani residenti negli Stati Uniti e proprietari di un bene immobile in Italia.

La seconda giornata, invece, è stata caratterizzata dalla partecipazione del Segretario organizzativo della UIL, Pierpaolo Bombardieri, con una delegazione del patronato e della UIM, al seminario internazionale che ogni anno organizza lo IALC (Italian American Labour Council), mentre l’ITAL UIL ha partecipato ad un incontro tenutosi presso il Consolato Generale d’Italia di New York - allargato agli altri patronati italiani operanti negli USA - con la delegazione del Polo INPS di Palermo nel corso del quale si sono chiariti alcuni aspetti operativi relativi alla trattazione delle pratiche pensionistiche in convenzione italo-statunitense al fine di velocizzarne la definizione.