Più valore al lavoro. Primo Maggio a Genova

Contrattazione, occupazione, pensioni e ... non solo.

In una giornata grigia, come la situazione economica italiana, sempre in bilico tra arretratezza e riavvio, Cgil, Cisl, Uil hanno organizzato a Genova il Primo Maggio.

Oltre 10.000 lavoratori, pensionati, giovani e famiglie con bambini si sono trovati in piazza della Vittoria per rivolgere al Governo e agli imprenditori pubblici e privati, un monito difficile da ignorare riassumibile nelle parole del Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo: "Dobbiamo rinnovare i contratti a partire dal pubblico impiego. Abbiamo necessità di creare posti di lavoro per i giovani, di evitare di perdere intelligenze e talenti, in fuga dall'Italia, e i pensionati che vanno via in luoghi dove la vita è meno cara e la sanità gratuita".
Dopo anni di distinzioni e divisioni, i tre sindacati confederali hanno imboccato con decisione la strada dell'unità d'azione, avendo di fronte istituzioni italiane ed europee molto distanti dalle condizioni dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani.
Il numero uno della Uil, Carmelo Barbagallo, ha dichiarato inoltre che verranno presentate nei prossimi giorni, ancora una volta, piattaforme per rinnovare i contratti, per favorire l'occupazione giovanile, per rivalutare le pensioni.