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Avellino: Nasce il Punto Coma come un impegno di sostanza

04/04/2013


COMUNICATO STAMPA
AVELLINO: NASCE IL PUNTO COMA COME UN IMPEGNO DI SOSTANZA

Va di moda in politica usare gli aggettivi per definire i comportamenti, la conferenza stampa di presentazione del Punto Coma di Avellino ha invece raccontato oggi, 4 aprile 2013, una rete di solidarietà attraverso i sostantivi.
La Sensibilità, che è propria degli operatori sociali e sanitari, è stata evidenziata da Ugo Petretta, Segretario Provinciale UIL FPL Avellino, per combattere la solitudine.
Il Coinvolgimento, caratteristica del valore della confederalità, è stato sottolineato da Franco De Feo, Segretario Generale UIL Avellino, per venire incontro ai ceti più deboli.
L’Assistenza, vissuta intensamente dalle associazioni di volontariato, è stata indicata da Claudio Lunghini, Segretario Onlus Gli Amici di Eleonora, per uscire fuori dal dramma delle famiglie.
L’Organizzazione, strumento delle strutture pubbliche per debellare la precarietà, è stata descritta da Sergio Florio, Direttore Generale ASL Avellino.
La Serietà di chi si interessa di servizi sociali utili per curare il disagio è stata messa in risalto da Pietro Foglia, Consigliere Regionale Campania.
La Risposta di persone competenti per dare soddisfazione alle esigenze delle famiglie dei malati in coma è stata raccontata da Maura Tabacco dell’ITAL Nazionale.
L’auto Aiuto, per integrare le carenze, è stata una proposta avanzata da Pasquale Scuotto, Coordinatore Regionale ITAL Campania.
Alberto Sera, Vice Presidente ITAL, ha concluso la conferenza stampa ribadendo che l’iniziativa del Punto Coma è un esempio importante di come la rete dei servizi è un’associazione di intelligenze.


Roma, 04 aprile 2013

UFFICIO STAMPA ITAL UIL