Fondo vittime amianto. Circolare Inail
L’Inail con circolare n. 32/11 fornisce alcune indicazioni circa il decreto interministeriale n.30/11, entrato in vigore il 13 aprile scorso, recante il Regolamento che disciplina l’organizzazione e il finanziamento del “Fondo per le vittime dell’amianto”, istituito con la legge finanziaria 2008, a sostegno dei lavoratori malati e dei loro familiari in caso di decesso.
L’Istituto ribadisce che beneficiari della prestazione aggiuntiva prevista dal Fondo sono: i lavoratori titolari di rendita diretta, anche unificata, ai quali sia stata riconosciuta, dall’Inail e dal soppresso Ipsema, una patologia asbesto-correlata per esposizione all’amianto e alla fibra "fiberfrax", la cui inabilità o menomazione abbia concorso al raggiungimento del grado minimo indennizzabile in rendita (pari o superiore all’11% in "regime testo unico" e al 16% in "regime danno biologico"); i familiari dei lavoratori deceduti a causa dell’amianto e della fibra "fiberfrax", titolari di rendita ai superstiti.
Il beneficio consiste in una prestazione “aggiuntiva” alla rendita percepita, che ne costituisce il presupposto, ed è erogato d’ufficio dall’Inail. Il diritto decorre dal 1° gennaio 2008 e la prestazione è applicata alle rendite percepite da detta data.
Nella circolare sono inoltre indicati: le modalità di erogazione e di calcolo della prestazione aggiuntiva; il finanziamento del Fondo e l’addizionale sui premi a carico delle imprese; la prescrizione del diritto alla prestazione aggiuntiva.
Circa la possibilità dei beneficiari di presentare ricorsi, l’Inail precisa che i motivi previsti sono esclusivamente: la mancata erogazione della prestazione aggiuntiva e l’errata misura corrisposta a titolo di prestazione aggiuntiva.
L’effettivo avvio dei primi pagamenti sarà reso noto attraverso comunicazione sul sito internet dell’Inail o altra modalità.
La tutela del Patronato Ital-Uil
Gli uffici del patronato Ital-Uil sono a disposizione di coloro che hanno diritto a questa prestazione, per le necessarie informazioni e per la tutela e assistenza gratuite.
