Retribuzioni e importi per maternità, malattia, tbc e altro. Circolare Inps

Retribuzioni e importi per maternità, malattia, tbc ed altro, per il 2011. Circolare Inps

Anche quest’anno l’Inps, con circolare n. 69 del 20/4/2011, indica, per il 2011, gli importi giornalieri per il calcolo dell’indennità di malattia, tubercolosi e maternità per determinate categorie di lavoratori; gli importi per gli assegni di maternità dei Comuni e dello Stato; per i lavoratori iscritti alla gestione separata dei lavoratori autonomi; nonché gli importi massimi per determinate prestazioni.
Ne riportiamo di seguito alcuni.

Lavoratrici autonome (indennità di maternità)
Le indennità per i due mesi precedenti la data del parto e per i tre mesi successivi alla stessa data, l’indennità per congedo parentale, nonché quella per interruzione della gravidanza devono essere calcolate: per le artigiane e le esercenti attività commerciali, per le quali il periodo indennizzabile abbia inizio nel 2011, sul minimale retributivo giornaliero fissato per l’anno 2011 (€ 44,49) per gli impiegati dell’artigianato e del settore commercio; per le coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali, sul limite minimo di retribuzione giornaliera fissata per l’anno 2010 (€ 38,96) per gli operai dell’agricoltura, con riferimento alle nascite avvenute nel 2011 (anche quando il periodo indennizzabile abbia avuto inizio nel 2010).

Assegno di maternita’ dello Stato concesso dall’Inps
L’importo dell’assegno di maternità dello Stato, valevole per le nascite avvenute nel 2011, per gli affidamenti preadottivi e le adozioni dei minori il cui ingresso in famiglia sia avvenuto nel 2011, è pari a € 1.946,88 (misura intera).

Limiti di reddito per l’indennizzabilità del congedo parentale nei casi previsti
Ai fini dell’indennità per congedo parentale, dopo che siano stati già fruiti i 6 mesi di astensione fino al 3° anno di vita del bambino, oppure, dopo il compimento del 3° anno del bambino per i periodi ancora non fruiti, l’indennità al 30% della retribuzione è erogabile solo se il reddito individuale del genitore interessato è inferiore a 2,5 volte l’importo annuo del trattamento minimo di pensione: per il 2011 il valore provvisorio di tale importo risulta pari a € 15.191,47 ( = 6.076,59 x 2,5).

Congedo straordinario retribuito per familiari di disabili gravi
L’importo complessivo massimo annuo, da ripartire fra l’indennità economica ed il costo della copertura figurativa, previsto dalla legge e rivalutato annualmente, è per il 2011 di € 44.276,32.
Per gli importi riguardanti altre categorie di lavoratori si rimanda alla lettura della circolare.

Le lavoratrici e i lavoratori interessati possono rivolgersi agli uffici del patronato ITAL Uil che offrono gratuitamente informazioni, tutela e assistenza.

Consulta la circolare Inps n. 69/11