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15 settembre 2014 Numero 8 Anno I

 

SERVIZI PER L'IMPIEGO IN EUROPA

Nei giorni 9 e 10 settembre, esperti del mondo del lavoro, rappresentanti di Amministrazioni nazionali europee e territoriali, si sono riuniti a Roma presso la Sala delle Conferenze Internazionali della Farnesina in un convegno, organizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito del Semestre italiano di Presidenza Ue, per fare il punto sulle strategie occupazionali in Europa. I lavori sono stati aperti dagli interventi istituzionali del Ministro del Lavoro Poletti, da Jackie Morin, rappresentante della Commissione Europea e da Gianfranco Simoncini Assessore al lavoro della Toscana e Coordinatore delle regioni per il settore lavoro.

La prima giornata ha visto confrontarsi i Paesi membri relativamente allo stato dei servizi per l’impiego, anche attraverso lo scambio di buone pratiche nazionali ed estere con lo scopo di apportare considerazioni sul ruolo che tali servizi svolgono rispetto ai temi occupazionali e le potenzialità che questi possono sviluppare per la promozione delle politiche di sviluppo locale e di innovazione, per un più ampio rilancio della domanda di lavoro.
Giuliano Poletti nel suo intervento introduttivo ha sottolineato la necessità di potenziare in Italia le politiche attive del lavoro seguendo l’esempio di altri Paesi europei che da anni puntano sull’utilizzo di tali strumenti per la lotta alla disoccupazione. Il Piano Garanzia Giovani, ha sottolineato il Ministro, costituisce pertanto una grande opportunità per sperimentare su larga scala nel nostro Paese l’utilizzo delle politiche attive per il lavoro, rimarcando la volontà dell’Italia di rendere il Piano una misura strutturale.
Poletti ha inoltre ribadito la necessità di mettere in piedi una “buona rete” tra servizi per l’impiego pubblici e privati e di costruire un’Agenzia Nazionale del Lavoro per costruire un sistema efficace improntato sulle politiche attive del lavoro.
A seguire, Jackie Morin, inquadrando il contesto europeo occupazionale, ha focalizzato l’attenzione sulla forte tendenza alla mobilità in atto a livello europeo. In tal senso, ha sottolineato l’importanza della “Decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n.573/2014/Ue” che punta costruire una nuova rete tra i SPI degli Stati membri in un’ottica cooperativa al fine di rendere le strutture esistenti più efficaci nella lotta contro la disoccupazione.
Infine l’Assessore Simoncini ha rimarcato la necessità nel nostro Paese di compiere un riassetto dei Servizi pubblici per l’Impiego sottolineandone il forte disallineamento rispetto a quelli di altri Paesi dell’Ue a causa della scarsità di investimento che li ha visti protagonisti. Anche Simoncini ha ribadito la necessità di superare la frammentarietà territoriale che caratterizza ad oggi la gestione delle Politiche attive del Lavoro attraverso la costituzione di Agenzia unica per il Lavoro che possa svolgere un’azione di monitoraggio e di coordinamento. (Viviana Toia)