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maggio - ottobre 2017 Numero 3|4|5 Anno IV

 

Pensioni Estere: Campagne RED, quattordicesima mensilità, Certificazione di Esistenza in Vita

Prosegue anche quest’anno la Campagna reddituale dei pensionati residenti all’estero. Una serie di adempimenti per i titolari di trattamenti pensionistici che, fino al prossimo anno, saranno coinvolti nell’accertamento dei redditi da parte dell’INPS.
Vediamo di cosa si tratta.
L’Istituto, alla data del 31 agosto 2017, ha effettuato le verifiche dei RED EST relativi ai redditi 2015 e sollecitato ai pensionati l’invio delle dichiarazioni. A fine settembre l’INPS ha inviato anche le richieste ai pensionati che al 31 agosto 2018 non hanno adempiuto per i redditi 2016. Il 31 dicembre prossimo l’INPS effettuerà il consolidamento delle dichiarazioni reddituali dei pensionati residenti all’estero (RED EST 2017 - redditi 2016) che risulteranno dal sistema e per i quali non sarà più possibile effettuare alcuna modifica.
 

La Campagna RED EST 2016 - redditi 2015 si concluderà definitivamente il 31 marzo del prossimo anno.
Ad oggi, sono state completate le lavorazioni dei RED EST per i redditi del 2015 (97.000 importi sono rimasti invariati, 6.000 a credito, 16.000 a debito). Gli adeguamenti sono stati applicati a partire dal 1°settembre 2017. Un altro argomento che coinvolge tutti i pensionati, quindi anche coloro che si trovano all’estero, riguarda il pagamento della 14° mensilità. Si ricorda che la Legge di Stabilità 2017 ha posto in essere un ampliamento della platea dei beneficiari della prestazione aggiuntiva prevendendo, inoltre, un aumento degli importi per numerosi soggetti che già ne beneficiavano. Il pagamento della prestazione è già stato effettuato nel mese di luglio, tranne per coloro che andranno in pensione, o compiranno i 64 anni di età dal 1° agosto al 31 dicembre. Questi soggetti la riceveranno a dicembre 2017.
Inoltre, si segnalano novità in merito alle modalità operative per la Certificazione di Esistenza in Vita (CEV) dei pensionati residenti all’estero. Una di queste interessa il portale Citi. Il sistema è stato implementato di alcune funzionalità che permettono di estrapolare e stampare (senza più farne apposita richiesta) il duplicato del modulo, eventualmente non pervenuto via posta al pensionato, nonché del modulo alternativo. Inoltre, la procedura consente il cambio di indirizzo e la comunicazione delle corrette coordinate bancarie. Ovviamente, si potrà fare ricorso alla medesima procedura anche per denunciare il decesso del pensionato titolare del trattamento.
A partire da quest’anno le richieste CEV perverranno a un numero minore di pensionati (circa il 25% in meno). I motivi di esclusione, oltre che riconducibili ad accordi stipulati tra INPS e altri Enti previdenziali, riguardano: i titolari di un trattamento pensionistico Inps e di una prestazione a carico degli Enti Previdenziali Tedeschi e Svizzeri; soggetti con trattamenti pensionistici erogati solo con un pagamento
annuale data l’esiguità degli importi (dovranno adempiere solo ogni due anni e per quest’anno non riceveranno la richiesta di certificazione); soggetti che hanno fornito l’attestazione di esistenza in vita per mezzo dell’applicazione “Comunicazioni Certificate Citibank”; pensionati che si sono trasferiti in Italia; titolari di pagamenti di ratei maturati e non riscossi; pensionati che hanno riscosso ordinariamente le rate in contanti allo sportello della Western Union.