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1 Novembre 2015 Numero 39 Anno II

 

ital usa: i primi 40 anni

Alberto Sera

La presenza dell’Ital nei paesi esteri nasce sempre in concomitanza con l’affermazione della legislazione sociale per i nostri emigrati.
Come accadde in Europa a seguito del trattato di Roma nel 1957 anche negli USA, la necessità di stare laddove ci sono italiani nasce con l’accordo tra Italia e Usa del 73 e la relativa legge di ratifica del 1975

È quindi principalmente un insediamento di tutela giuridica dei diritti tenuto vivo da persone che via via diventano degli esperti in materia pensionistica ed assistenziale.
Ma è anche un risultato della presenza di italiani che fanno della costituzione dell’Ital-Usa un insediamento sociale che interloquisce con le tante associazioni di comunità locali italiane che diventa sempre più il tessuto connettivo in cui andrà anche a trasferire la sede dell’Ital passando dalla 15ª strada di Manhattan dove nasce a Brooklyn dove attualmente opera guidata da Salvatore Fronterrè.
Le radici dell’Ital Usa sono nel mondo del lavoro da cui escono i primi operatori di Patronato: un calzolaio, un assicuratore, un operaio tessile.
Perché nel mondo del lavoro c’erano i punti di riferimento attraverso la stretta collaborazione con i sindacati autoctoni come l’Italian America Labor Council.
Ma oltre ad essere un insediamento di legalità ed un insediamento sociale l’Ital Usa è anche un insediamento dell’integrazione con le battaglie quotidiane perché il mantenimento della cultura italiana fosse strumento di quell’identità indispensabile per un’integrazione dignitosa e non subalterna.
Ed infine come non ricordare il ruolo svolto dai nostri di Brooklyn dopo la tragedia delle Torri Gemelle, l’11 settembre 2001, in cui cresceva una reazione anti islamici.
I nostri dell’Ital si adoperarono per aiutare i cittadini islamici con un sostegno psicologico e con una protezione “umana” tendente a distinguere l’esecrazione nei confronti dei terroristi e la solidarietà nei confronti dei cittadini islamici.
C’è molto da scrivere per questi 40 anni di storia dell’Ital negli Usa.
Magari partendo proprio dalla coincidenza che il protagonista assoluto di questa storia è Salvatore Fronterrè che è nato a Pozzallo (Siracusa) e proprio quest’anno di celebrazione dei 40 annidi Ital a New York la festa del 1° maggio si è celebrata con una manifestazione nazionale proprio a Pozzallo a favore del popolo migrante. Celebrata unitariamente. Voluta dalla Uil.