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7 Ottobre 2015 Numero 37 Anno II

 

le proposte della uil

a cura di Viviana Toia

Riportiamo alcune proposte della Uil tratte dalle dichiarazioni di Carmelo Barbagallo:

“Ci sono le condizioni e le risorse per gli esodati, per l’opzione donna e per la flessibilità in uscita”.
Roma, 24 sett. 2015 (AdnKronos)

“Se l’opzione decontribuzione venisse meno, andrebbe inserita nella prossima legge di stabilità «la detassazione strutturale del salario di produttività», cosa che, peraltro, renderebbe più facile il cammino verso la riforma del sistema contrattuale”.
Roma, 26 sett. 2015 (Ansa)

“[…] noi la pensiamo diversamente da Padoan e, dovendo scegliere, preferiamo che siano ridotte le tasse ai lavoratori dipendenti e ai pensionati”.
Roma, 26 sett. 2015 (Ansa)

“Fino ad oggi abbiamo avuto un’Europa economica e monetaria, ora serve un’Europa politica, sociale e solidale: un’Europa dei popoli”. […] In questi anni, peraltro, la politica dell'austerità ha generato una riduzione delle tutele dei lavoratori ed è cresciuto il numero dei disoccupati. Ecco perché - ha concluso Barbagallo - serve puntare allo sviluppo
con investimenti pubblici e privati”.
Roma, 29 sett. 2015 (Agi)

“La Uil auspica «un approccio equilibrato e differenziato al tema dal salario minimo» in Europa, che preservi in particolare il sistema italiano in cui «i minimi salariali vengono fissati dai contratti nazionali di lavoro», e non da una soglia unica stabilita per legge”.
Parigi, 1 ott. 2015 (Ansa)

“Visto che c’è la ripresa, il 2015 sia l’anno dei contratti: si diano le risorse ai lavoratori e ai pensionati”.
Roma, 5 ott. 2015 (AdnKronos)

“Utilizzare le caserme dismesse dallo Stato per la detenzione per reati leggeri. Si azzererebbero cosi tutti i tentativi di possibile speculazione e si alleggerirebbe la situazione nella case circondariali”.
Roma, 5 ott. 2015 (AdnKronos)