La Uil aderisce, a livello nazionale, alla marcia delle donne e uomini scalzi promossa da un gruppo di attori, registi, giornalisti ed esponenti della cultura, per richiamare l'attenzione delle istituzioni e della società civile sul dramma che coinvolge migliaia di persone in fuga dalla guerra e dalle persecuzioni.
La Uil ribadisce l'urgenza di una soluzione internazionale al problema, che passa attraverso una soluzione politica dei conflitti in atto in Medio Oriente ed Africa. Richiama la necessità di dare risposte solidali a chi ha diritto all'asilo, superare il regolamento di Dublino e condividere l'accoglienza tra tutti gli Stati membri UE.
La Uil richiama infine l'urgenza di governare l'immigrazione preziosa per il futuro dell'Italia e necessaria alla nostra economia oggi ed ancor più nel futuro.