IL SOGNO DI DANZICA/1
Siamo sul Mar Baltico, a Danzica, città dal ruolo storico importante: fu qui che nel 1939 si scatenò la Seconda Guerra Mondiale e, sempre qui, che nel 1980 nacque il movimento operaio Solidarnosc.
Al seminario italo-polacco, organizzato proprio da Solidarnosc, “Quadro di azioni sull’occupazione giovanile - preparazione all’implementazione”, l’Ital Uil ha discusso di come ridare slancio ai sogni dei giovani.
Ma anche il Patronato Ital Uil a Danzica ha sognato: tutelare e assistere lavoratori e cittadini, significa anche adattarsi ai loro nuovi bisogni e, quello primario per i nostri giovani è al giorno d’oggi, l’accesso al lavoro.
Abbiamo dunque immaginato, grazie anche al costante scambio di esperienze con i nostri amici polacchi, un Patronato che alla luce del suo nuovo ruolo nel mercato del lavoro possa cooperare concretamente con il sistema pubblico per ridare slancio all’occupazione giovanile e offrire ai giovani tutta la sua esperienza ed il suo contributo, ad esempio: diffondendo un’informazione completa in materia di diritti, al fine di promuovere una cultura civica tra i giovani in ingresso nel mercato del lavoro; mettendo a disposizione sistemi di informazione sul mercato del lavoro e di orientamento volti a migliorare l’occupabilità e a ridurre gli squilibri tra domanda e offerta di lavoro, nonché di competenze; sostenendo i giovani nell’accesso alle opportunità professionali e formative presenti nel mercato del lavoro, nonché ai percorsi di mobilità internazionale. (Viviana Toia)